BOLOGNA – Un gruppo di 22 studentesse e studenti canadesi hanno visitato ieri Bologna nell’ambito di “Summer Abroad”, un programma di corsi estivi dell’Università di Toronto che si svolgono all’estero.
Gli studenti fanno base a Siena dove seguono un corso sul libro italiano rinascimentale, ispirato alla figura dello stampatore e umanista veneziano Aldo Manuzio, tenuto da Paolo Granata, professore esperto di cultura del libro e membro della Commissione canadese per l’Unesco. Il corso prevede anche visite ai luoghi più rappresentativi della storia e cultura del libro in Italia. A Bologna, gli studenti si sono recati in zona universitaria e alla biblioteca dell’Archiginnasio dove hanno potuto ammirare le edizioni Aldine di Aldo Manuzio nonché le edizioni portatili, i famosi ventiquattresimi, di Francesco Griffo da Bologna, lo stampatore che insieme a Manuzio ha creato il corsivo tipografico noto come Italic, rivoluzionando la storia della stampa.
Nel pomeriggio il gruppo ha inoltre visitato Palazzo d’Accursio ed è stato ricevuto dall’assessore Bugani in Sala Rossa. Già lo scorso anno un gruppo di studenti dell’Università di Toronto aveva visitato Bologna nell’ambito dello stesso corso di studio. L’iniziativa intende consolidare il rapporto tra le due città, entrambe città creative Unesco, per poter costruire ulteriori progetti di scambio culturale.
Il professor Granata ha commentato: “Essere qui a Bologna, la mia Alma Mater, per la seconda volta con un gruppo di studenti canadesi, ma in realtà provenienti un po’ da tutto il mondo, è un sogno che si realizza. Da appassionato e docente di storia del libro, Bologna e la biblioteca dell’Archiginnasio sono un punto strategico per rendere omaggio sia a Manuzio, l’inventore del libro moderno, o come mi piace definirlo, lo Steve Jobs del Rinascimento, sia a Francesco Griffo da Bologna, dalle cui mani è nato il corsivo tipografico”.