LONGIANO (FC) – Storia, arte, cultura e il gioco dell’amore. Il museo Fondazione Tito Balestra di Longiano (FC) organizza per mercoledì 14 febbraio un evento d’arte e di bellezza dedicato ai quadri che parlano d’amore dell’esposizione prestigiosa, unica e rara della collezione longianese dedicata al ‘900 situata nei locali dell’imponente castello malatestiano.
Durante la visita si potranno ammirare tra le altre opere, il quadro che Mino Maccari ha regalato come dono di nozze a Tito Balestra e Anna, i fiori di Guttuso che il poeta regalò a sua moglie ma anche il particolare “cuore-libro-oggetto” dell’artista Roberto Gianinetti che poi il 16 febbraio inaugurerà una personale alla Chiesa Madonna di Loreto. Testi poetici e brani di narrativa affiancheranno le opere esposte, un viaggio fra arte e letteratura all’insegna dell’amore, un percorso di bellezza e di scoperta della grande collezione longianese
Un percorso a tema su uno dei sentimenti universalmente riconosciuti e da sempre motivo di ricerca e rappresentazioni sia per l’uomo che per l’artista: L’ AMORE, un racconto fatto di immagini e di suggestioni dalle diverse sfaccettature e infinite declinazioni: passionale, coniugale, materno, ma anche amore per gli animali, la natura, amore verso sé stessi e per l’arte. Durante la visita spunti e approfondimenti letterari, un viaggio nel mondo artistico del ‘900 italiano, dove il visitatore potrà ammirare, scoprire a approfondire il mondo di Tito Balestra e del museo a lui dedicato
Per ogni biglietto intero acquistato, se ne riceverà uno in omaggio. Orari di apertura: mattina 10-12 e pomeriggio 15-19 info e prenotazioni allo 0547 665850 oppure via mail: fondazione@iol.it
“Stiamo lavorando ad un calendario molto interessante che siamo sicuri raccoglierà l’interesse di un pubblico trasversale,” dichiara Flaminio Balestra direttore della Fondazione “subito dopo San Valentino inaugureremo la mostra di Roberto Gianinetti “RACCOLTA INDIFFERENZIATA” che comprende anche un omaggio a Tito Balestra nel centenario della nascita, che l’artista mostra al pubblico per la prima volta. Inoltre abbiamo aderito alla giornata nazionale per il risparmio energetico M’Illumino di meno con un ciclo di incontri sulla sostenibilità oggi necessari. Venire al Castello Malatestiano e scoprire l’immenso patrimonio, la biblioteca e il nostro lavoro di divulgazione è sempre un’esperienza che arricchisce, per questo stiamo cercando con ogni canale a nostra disposizione di incuriosire sia gli amanti dell’arte sia chi si appresta a scoprire questo immenso mondo”
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