Imola

L’apoteosi della danza il 10 settembre a Imola

IMOLA (BO) – Giovedì 10 settembre (ore 21.00) presso la Rocca Sforzesca di Imola, si concluderà la XX edizione dell’Emilia Romagna Festival, con un evento eccezionale: la Filarmonica Arturo Toscanini, orchestra in residence di questa stagione, diretta da Francesco Lanzillotta, si esibirà insieme alla mezzosoprano Daniela Pini in L’apoteosi della danza, un concerto che, insieme alla celebre Sinfonia n. 7 in la maggiore di Beethoven, porterà in scena anche alcuni brani di Francesco Paolo Tosti con testo di Gabriele D’Annunzio.

Cuore del programma de L’apoteosi della danza, sarà la Sinfonia n. 7 in la maggiore di Beethoven che promette di coinvolgere il pubblico fin dal primo movimento, caratterizzato da un progressivo accumulo di tensione che sfocia nel Vivace, considerato il movimento sinfonico più impetuoso e fantastico della storia della musica. Segue il solenne Allegretto e altri due tempi tanto carichi di energia che, come è noto, Wagner definì la Sinfonia come “L’apoteosi della danza”. Per poterla eseguire alla perfezione, senza perdere la magia e la potenza del capolavoro di Beethoven, in ossequio alle norme anti-Covid, l’Emilia Romagna Festival ne ha commissionato al compositore Fabio Massimo Capogrosso una versione per piccola orchestra.

Il programma comprende inoltre una selezioni di arie e romanze di Francesco Paolo Tosti, su testi di Gabriele D’Annunzio, arrangiate per orchestra dallo stesso Francesco Lanzillotta. Tosti è stato indubbiamente il nome più rappresentativo dell’Ottocento italiano nell’ambito della vocalità non operistica. La sua produttività come compositore per voce e pianoforte è paragonabile a quella dei più attivi liederisti tedeschi: lasciò più di cinquecento melodie, e grazie alla collaborazione con D’Annunzio, realizzò capolavori come Lasciami! Lascia ch’io respiri, L’alba separa dalla luce l’ombra, Visione, Malinconia, Per morire e A’ Vucchella, che saranno eseguiti dalla brillante mezzosoprano Daniela Pini.

Dotata di una grandissima duttilità vocale da consentirle di spaziare indifferentemente dalla musica Barocca a quella contemporanea, la cantante romagnola di fama internazionale vanta un repertorio di oltre 60 titoli. Si è esibita nelle maggiori sedi concertistiche, lavorando con direttori come R. Abbado e Y. Temirkanov, e con registi come Gabriele Lavia, Dario Fo, Lina Wertmuller e Ettore Scola. Recentemente ha calcato i palcoscenici del Teatro Costanzi di Roma, del Bayerische Staatsoper di Monaco e ha rappresentato l’Italia nel concerto di apertura del 18° Festival delle arti presso il National Centre For the Performing Arts di Pechino. Si è esibita, riscuotendo grande successo, al Musikverein di Vienna e al Bunka Kaikan di Tokyo diretta dal Maestro Riccardo Muti.

La Filarmonica Arturo Toscanini, attualmente una delle migliori realtà del panorama musicale italiano, nata a Parma nel 2002 come prosecuzione della storica e fruttuosa esperienza dell’Orchestra dell’Emilia-Romagna Arturo Toscanini, fiore all’occhiello del panorama musicale regionale, ha sede nel Centro di Produzione Musicale Arturo Toscanini e si esibisce, principalmente, nell’Auditorium Paganini, progettato da Renzo Piano. L’Orchestra è ispirata non solo al nome ma ai valori del grande Maestro Arturo Toscanini, vale a dire rigore, talento, estro e impegno. Il nome della Toscanini è acclamato in tutto il mondo, grazie alle esibizioni nelle maggiori sale da concerto di tutto il mondo e alle collaborazioni con direttori, quali Roberto Abbado, Zubin Mehta, Georges Prêtre, Mstislav Rostropovich, Yuri Temirkanov, e grandi artisti – tra cui Salvatore Accardo, Stefano Bollani, Placido Domingo, Paolo Fresu e Ivo Pogorelich. L’attività dell’orchestra, temprata fin dalla nascita dalle collaborazioni con i più grandi solisti e direttori, si caratterizza per una continua ricerca di qualità, dal repertorio classico al contemporaneo, dai gruppi “da camera” al grande sinfonismo.

Per l’occasione la Filarmonica Arturo Toscanini sarà diretta da Francesco Lanzillotta, direttore musicale del Macerata Opera Festival dal 2017, diplomato e perfezionatosi tra Roma, a Santa Cecilia, New York e Madrid. Lanzillotta ha diretto nei teatri italiani e stranieri più prestigiosi ed è regolarmente ospite di importanti compagini nazionali ed internazionali, fra le quali l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, l’Orchestra Regionale della Toscana, la Tokyo Philharmonic Orchestra, l’Orchestra del Teatro di San Carlo di Napoli e la Gyeonggi Philharmonic Orchestra di Suwon in Corea del Sud.

In caso di maltempo verrà data comunicazione su modifiche di data/sede o cancellazione del concerto attraverso i canali ERF

In Collaborazione
La Toscanini

Grazie al sostegno di
Fondazione Cassa di Risparmio di Imola
CLAI – Cooperativa di Imola
La BCC – Centro Cooperativo

Ingresso
Intero € 10 – Ridotto over 65 e fino a 25 anni € 7 – Gratuità fino a 10 anni

Programma
FRANCESCO PAOLO TOSTI (arrangiamenti per orchestra di Francesco Lanzillotta)
Da “quattro canzoni d’Amaranta” Lasciami! Lascia ch’io respiri, lascia
Da “quattro canzoni d’Amaranta” L’alba sepàra dalla luce l’ombra
Malinconia
Visione!
Per morire
‘A Vucchella

LUDWIG VAN BEETHOVEN (arrangiamento per piccola orchestra di Fabio Massimo Capogrosso)
Sinfonia n. 7 in la maggiore op. 92

Curricula artisti

Daniela Pini, laureata presso l’Università di Bologna in Lettere Moderne, con tesi in storia della musica e successivamente in Beni Culturali, col massimo dei voti, ha studiato canto con il M° Angelo Bertacchi. La duttilità vocale di Daniela Pini le permette di spaziare tra diversi stili che vanno dalla musica barocca alla musica contemporanea ed ha in repertorio oltre 60 titoli.

La Filarmonica Arturo Toscanini nasce a Parma nel 2002 come prosecuzione della storica e fruttuosa esperienza dell’Orchestra dell’Emilia-Romagna Arturo Toscanini, fiore all’occhiello del panorama musicale regionale; oggi è considerata una tra le più importanti orchestre sinfoniche italiane.
Ispirata ai valori del grande Maestro Arturo Toscanini – rigore, talento, estro e impegno – l’attività dell’orchestra si caratterizza per una continua ricerca di qualità, dal repertorio classico al contemporaneo, dai gruppi “da camera” al grande sinfonismo.
Nel settembre 2017 il giovane e talentuoso direttore britannico, Alpesh Chauhan, è stato nominato

Il coinvolgimento dell’orchestra con la città e il territorio va ben oltre i concerti sinfonici in una sala da concerto, con esibizioni in scuole, teatri e centri di quartiere di una comunità molto diversificata.

Tra le sue iniziative più recenti di apprendimento di ampia portata, il progetto La Toscanini NEXT che si inserisce nel solco di una già consolidata azione di sensibilizzazione e supporto alle giovani generazioni.

Francesco Lanzillotta è Direttore musicale del Macerata Opera Festival dal 2017.
Nato a Roma, dopo il diploma con lode al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, in direzione d’orchestra con Bruno Aprea e in composizione con Luciano Pelosi, si è perfezionato in direzione d’orchestra a New York presso il Bard College con Harold Farberman, e con George Pehlivanian a Madrid.

Lanzillotta si dedica intensamente alla musica del XX secolo e all’opera contemporanea: ha diretto Il medico dei pazzi di Giorgio Battistelli a Nancy e a Venezia, dove è stato inoltre protagonista della Voix humaine di Poulenc e del Diario di uno scomparso di Janáček. Ha  diretto numerose pagine di musica contemporanea di autori quali Matteo D’Amico, Marcello Panni, Ennio Morricone, Ada Gentile, Luciano Pelosi, Carlo Galante, Michele Dall’Ongaro, Francesco Pennisi, Luis Bacalov e Luca Mosca.

Indirizzo: Forlì (FC), Arena San Domenico, Piazza Guido da Montefeltro

Sul sito di Emilia Romagna Festival www.erfestival.org sono disponibili le informazioni per la prenotazione dei biglietti insieme a tutte le modalità di svolgimento e di accesso agli eventi, nel rispetto dei dispositivi essenziali a garantirne la sicurezza.
Per i concerti a pagamento è vivamente consigliato l’acquisto dei biglietti in prevendita online sul sito www.vivaticket.it e nei punti vendita Vivaticket.
Per i concerti a ingresso gratuito è vivamente consigliata la prenotazione a ERF 0542 25747.

XX EMILIA ROMAGNA FESTIVAL
26 luglio – 10 settembre 2020

Concerto di Chiusura
L’apoteosi della danza
Filarmonica Arturo Toscanini
Daniela Pini, mezzo soprano
Francesco Lanzillotta, direttore

Musiche di Tosti, Beethoven

Giovedì 10 settembre – ore 21.00
Imola – Rocca Sforzesca

WWW.EMILIAROMAGNAFESTIVAL.IT

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Pubblicato da
Roberto Di Biase

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