Accettata la richiesta di recesso pervenuta da parte dei gestori del bar collocato all’interno della sede municipale di viale Vittorio Emanuele II. Da fine anno dunque la gestione cambierà e a questo proposito sono in arrivo novità significative
RICCIONE (RN ) – Grazie alla collaborazione con il preside dell’Istituto Alberghiero Savioli di Riccione Prof. Giuseppe Ciampoli, si intraprenderà una sperimentazione di gestione didattica e formativa dell’esercizio da parte degli studenti dell’Istituto, un’esperienza che costituirà un modello innovativo di alternanza scuola-lavoro. Come previsto dalla legge, si tratterà di un’occasione che attraverso l’esperienza pratica consentirà di consolidare le conoscenze acquisite a scuola e testare sul campo le attitudini degli studenti e ad arricchirne la formazione.
Lo scorso autunno il Savioli ha avviato un progetto in questa direzione creando uno spazio bar, Le colazioni del Savioli, rivolto al personale docente e ai ragazzi di quarta e di quinta, un’esperienza formativa che coinvolge gli studenti sia attraverso i laboratori per la preparazione dei prodotti sia nel servizio vero e proprio che parte alle 7.30 del mattino, prima dell’inizio delle lezioni, ed è coperto a rotazione in tutte le giornate di apertura della scuola.
Nel caso del servizio bar del Municipio si tratta invece di mettersi alla prova con il mondo del lavoro vero e proprio, con le richieste dei clienti e con tutti quegli aspetti gestionali che un’attività commerciale richiede.
“Siamo entusiasti di avviare questa sperimentazione – dichiara il sindaco Renata Tosi – che ha tutte le caratteristiche per poter divenire un modello per altre realtà. Tenere insieme un servizio che si svolge all’interno di una sede istituzionale con la crescita dei nostri ragazzi non ha solo una rilevanza formativa importante ma anche un valore simbolico: per ciò che rappresenta l’Istituto alberghiero in termini di ospitalità e promozione e valorizzazione delle tipicità del territorio; perché mette in contatto diretto giovani e istituzioni; perché si affida ad un gruppo di giovanissimi “un pezzo” di Municipio da gestire e valorizzare”.
A inizio 2018 l’Istituto e l’amministrazione comunale, insieme all’Associazione amici del Savioli, procederanno alla definizione di tutti gli aspetti relativi all’organizzazione e alla modalità della gestione.