Gli incontri partiranno lunedì 10 giugno alle ore 21 dal Centro della Pesa di Riccione Paese (viale Lazio, 10) per proseguire martedì 11 al Centro di quartiere San Lorenzo (viale Bergamo, 2) e mercoledì 12 al Centro di quartiere Fontanelle (viale Sicilia, 55).
I patti di collaborazione
Con il nuovo regolamento l’amministrazione comunale intende promuovere l’impegno civico e la partecipazione attiva della comunità in progetti di sostegno sociale e di cura del patrimonio pubblico inteso come beni materiali e immateriali riconosciuti funzionali al benessere della comunità, all’esercizio dei diritti fondamentali della persona e all’interesse delle generazioni future.
Il regolamento è rivolto a tutti i soggetti, singoli e associati, o comunque riuniti in forme sociali o di natura imprenditoriale, che si attivano in periodi anche limitati per la cura, la gestione e la rigenerazione dei beni comuni urbani. Da ciò derivano i patti di collaborazione tra l’Amministrazione comunale e i cittadini attivi, patti che si basano sul modello organizzativo dell’amministrazione condivisa per l’interesse della collettività.
Come condividere gli spazi pubblici
I progetti di cura, gestione condivisa e rigenerazione dei beni comuni possono essere presentati dalla cittadinanza attiva e possono riguardare interventi per favorire l’innovazione sociale e le politiche di welfare e sociali, la promozione della creatività e della sperimentazione artistica, in particolare di quella giovanile, la salvaguardia e la valorizzazione dell’identità storica e culturale del territorio, delle aree verdi e dei percorsi naturalistici.
I patti di collaborazione possono anche riguardare la gestione condivisa di spazi pubblici, o messi a disposizione dei privati ad uso pubblico, attraverso azioni e interventi di cura occasionale o continuativa volta a garantire la fruizione del bene da parte della collettività. Per questo il Comune favorisce l’aggregazione della cittadinanza attiva in associazioni, consorzi, cooperative, fondazioni di buon vicinato o comprensorio.
Le proposte possono comprendere progetti di cura e manutenzione di aree verdi, progetti per favorire la partecipazione degli anziani e delle persone fragili alla vita di comunità, interventi di cura e collaborazione per la gestione delle aree ortive e anche interventi di rigenerazione urbana su immobili pubblici con lo scopo di provvedere alla manutenzione, al restauro e alla riqualificazione dei beni urbani. Fra le proposte oggetto dei patti anche le attività di impegno civico a favore delle persone fragili e le attività rivolte ai giovani e ai bambini per facilitare la socializzazione e piccole commissioni.
Presso il Comune di Riccione sarà messo a disposizione un ufficio apposito dedicato alla collaborazione con i cittadini presso il settore Servizi al cittadino che si occuperà delle relative procedure e di pubblicare sul sito istituzionale www.comune.riccione.rn.it la documentazione necessaria e gli eventuali avvisi pubblici.
FORLÌ - A partire da lunedì 7 ottobre inizia il Censimento permanente della Popolazione. Analogamente…
FORLÌ - Il Comune di Forlì, in collaborazione con il Centro per le Famiglie della…
Appuntamento per martedì 8, 15 e 22 ottobre CESENA - Un nuovo corso di alfabetizzazione…
Tutte le informazioni utili CESENA - Tutti gli iscritti all’Albo degli scrutatori possono comunicare alla…
Termine per l'invio della manifestazione di interesse è il 24 ottobre 2024 ore 23.59 FERRARA…
BAGNACAVALLO (RA) - In considerazione dei disagi inevitabilmente causati dal maltempo e dall’alluvione dei giorni…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter