Le collezioni e le visite virtuali ai musei, le dirette streaming di Giovanni Guidi per Crossroads, I live Mei e Jazz a Domicilio del Bologna Jazz festival, i contributi speciali di Alessandro Gassmann e Ascanio Celestini
BOLOGNA – Il Museo Archeologico di Bologna con la mostra “Etruschi. Viaggio nelle terre dei Rasna” e l’arte in pillole del Museo Ettore Guatelli con i video “Ettore’s Wunderkammer” e “Ettore’s Stargate”, e ancora la scoperta del Museo della Ceramica di Fiorano nel castello di Spezzano con le immagini suggestive di un drone.
Si aprono le porte virtuali dei musei nella programmazione del terzo fine settimana di #laculturanonsiferma, il festival multimediale promosso dalla Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con il mondo della cultura regionale.
In palinsesto anche tanta musica, con le dirette streaming a cominciare da Giovanni Guidi, piano solo (27 marzo, ore 18.30), prima tappa del Digital Tour dell’artista, in collaborazione con il festival Crossroads, jazz e altro in Emilia-Romagna. A seguire Jazz a Domicilio a cura del Bologna Jazz Festival, con Andrea Dessì alla chitarra (venerdì alle 21.30).
Sabato alle 22.30 appuntamento con Alessandro Cosentino, violino e loop station, mente domenica sempre alle 21.30 salirà sul palco Tati Valle, voce e chitarra. I live Mei, il format che valorizza dal vivo tutti gli artisti emiliano romagnoli indipendenti ed emergenti propone nel week end Enrico Farnedi, Lorenzo Kruger e Daniele Maggioli. Insieme ai numerosi videoclip della scena indie-rock emiliano-romagnola per la rubrica Video Indie.
Tra questi Giovanni Gulino (Marta sui Tubi) che interpreta Hurt, cover di Nine Inch Nails – MEI (venerdì alle 18.20).
Gli eventi andranno on line sulle piattaforme regionali di EmiliaRomagnaCreativa (www.emiliaromagnacreativa.it) e Lepida Tv www.lepida.tv, canale YouTube LepidaTV OnAir, fruibile anche sul canale 118 del digitale terrestre e sul 5118 di Sky.
Tra le novità del weekend un’incursione speciale di Alessandro Gassmann per#laculturanonsiferma (sabato 28 marzo alle 19.00) e due contributi speciali di Ascanio Celestini: sabato, alle ore 21.00, il video racconto Il camminatore. Due vite ai tempi del contagio e domenica, sempre alle ore 21.00, Secondo Matteo, estratto da “La fila indiana” e Bologna e Pinelli, estratti da “Barzellette”. Come in un esperimento di “giornalismo al contrario”, in questi frammenti la cronaca non è un’ancora ma una continua interrogazione del senso. A cura di ERT.
Per il teatro continua lo Speciale Motus, con “Your whole life is a rehearsal”,video documentario sulla produzione di The Plot Is The Revolution, spettacolo del 2011 che ha visto uno storico incontro tra Motus e il Living Theatre di Judith Malina (venerdì ore 22.30); King Arthur, un’opera musicale di Henry Purcell in cui gli eventi raccontati dal poeta John Dryden vengono “corrotti” nella loro trama da Motus, per evocare gli scenari delle guerre del futuro (sabato ore 23) e MDLSX, opera diventata cult in tutto il mondo, prodotta nel 2015 e ancora in tournée nei principali festival internazionali. Lo spettacolo, che ha un’originale forma di Dj/Vj set, vede l’attrice totem della compagnia, ovvero Silvia Calderoni, impegnata in una sorta di inno lisergico e solitario alla libertà di divenire quello che si è (domenica ore 20).
Per la danza internazionale sabato alle 21.30 è in programma Rooted with wings, documentario dedicato a Tero Saarinen, celebre coreografo e danzatore finlandese, a cura di Ater Fondazione
Per i film venerdì alle 20 è in programma Moby Dick o il Teatro dei Venti, di Raffaele Manco. Il film ripercorre le tappe della produzione dell’imponente spettacolo del Teatro dei Venti. Sabato alle 19.00 sarà trasmesso Il colore della fatica, di Andrea Gropplero di Troppenburg che ci porta nella storia e nelle emozioni del Giro d’Italia insieme a Davide Cassani CT della Nazionale di ciclismo.
I programmi potranno subire variazioni, gli aggiornamenti sul portale www.emiliaromagnacreativa.it.