Laboratorio aperto, focus sulle comunità energetiche

64
Modena, Palazzo Comunale

Venerdì 24 febbraio l’incontro, aperto ai cittadini, in cui viene presentato anche un documento del Clust-Er Greentech che fa il punto sulla situazione regionale

MODENA – Quali sono i vantaggi delle Comunità energetiche rinnovabili (Cer)? Quante sono le Cer attive sul territorio? Come si stanno muovendo le istituzioni su questo fronte? Sono solo alcune delle domande a cui viene data risposta venerdì 24 febbraio in un incontro al Laboratorio aperto di Modena in cui viene fatto il punto sulla presenza nel territorio di Comunità energetiche rinnovabili, ovvero gruppi di persone fisiche, imprese, enti territoriali o del terzo settore che decidono di agire collettivamente per produrre, scambiare e accumulare energia a impatto zero attraverso impianti di energia rinnovabile. L’appuntamento, in programma alle ore 10 e aperto a tutti i cittadini, è organizzato dal Clust-Er Greentech della Regione Emilia Romagna, in collaborazione col Laboratorio aperto di viale Buon Pastore 43 e col supporto di Hera. Per partecipare occorre registrarsi online collegandosi al sito www.laboratorioapertomodena.it.

L’incontro si svolge come un confronto tra istituzioni, esperti, imprese, associazioni, cooperative, e altri interlocutori del territorio e “costituisce un’opportunità per presentare le potenzialità e le criticità – spiegano gli organizzatori – di un modello di innovazione di valore che è necessario conoscere in modo approfondito e consapevole per poterne usufruire al meglio”. Durante l’iniziativa, inoltre, si illustrano i risultati di un’analisi, sviluppata dal Gruppo di lavoro economia circolare del Clust-Er Greentech, dedicata alla presenza di Cer in Emilia-Romagna.

Sono previsti gli interventi di Letizia Zavatti (Regione Emilia Romagna), Samuele Branchetti (Enea-Cross-Tec), Claudia Carani e Piergabriele Andreoli (Aess), Giorgio Bonini (Porta aperta Modena), Elisa Lombardi (La buona fonte), Laura Borsieri (Consorzio elettrico di Storo), Andrea Baccarani (Wonder / Creser), Marcello Folesani (Hera), Riccardo Monti (Confindustria Emilia area centro), Giorgio Nanni (Innova Coop – piattaforma Respira di Coopfond), Alessandro Rossi (Anci Emilia-Romagna), Paolo Rossi (Crpa – Centro ricerche produzioni animali), Fabrizio Tollari (Art-Er), Diego Teloni (Laboratorio aperto) e Katia Ferrari e Francesca Cappellaro (Clust-Er Greentech).