Il brand di abbigliamento ravennate produrrà la prima linea di abbigliamento
RAVENNA – Un incontro sulla strada della speranza. Così LIFC Romagna (Lega Italiana Fibrosi Cistica) e LAB84, realtà accomunate dalla territorialità romagnola e dalla condivisione di intenti per guardare con fiducia al futuro nonostante il delicato periodo emergenziale, hanno dato vita ad una preziosa sinergia dalle finalità solidali.
Sarà, infatti, il noto brand ravennate a griffare la prima linea di abbigliamento di LIFC Romagna, l’associazione che si occupa dei pazienti affetti di fibrosi cistica di tutta la Romagna e che da anni è impegnata nella raccolta di fondi che vengono utilizzati principalmente per l’acquisto di attrezzature, macchinari, presidi, arredi e tutto quanto serva a migliorare il lavoro del centro regionale di Fibrosi Cistica e del reparto di Pediatria dell’ospedale Bufalini di Cesena dove i pazienti vengono ricoverati, a volte anche per lunghi periodi.
L’attività di LIFC Romagna però non si ferma in ambito territoriale ma si estende anche all’acquisto e alla manutenzione di quelle Case LIFC in giro per l’Italia che rappresentano un significativo supporto logistico per la temporanea sistemazione delle famiglie dei pazienti che devono ricorrere ad un trapianto d’organo.
A tal proposito vogliamo ricordare che, fino al prossimo 11 aprile, è possibile sostenere la raccolta fondi per le Case LIFC con un semplice sms solidale inviato al numero 45598 (https://www.fibrosicistica.it/case-lifc/).
LIFC Romagna con parte dei suoi fondi sostiene poi la ricerca attraverso il finanziamento di progetti di ricerca nazionali ed europei per arrivare all’individuazione di una cura in grado di sconfiggere definitivamente quella che oggi è una delle malattie genetiche rare più diffuse tra la popolazione caucasica.
L’impegno di LAB84, che oggi entra nella famiglia LIFC Romagna al fianco di altri importanti brand del made in Italy, sarà quello di produrre i capi della linea di abbigliamento della realtà benefica romagnola. Un’opera di completo affiancamento da parte dello staff aziendale per seguire l’intero processo produttivo, dall’ideazione grafica fino alla consegna di un prodotto finito ad un prezzo competitivo in grado di supportare i progetti LIFC. LAB84 metterà a disposizione i propri canali marketing ed i suoi testimonial, tra i quali il pilota di Superbike Samuele Cavalieri, la nuotatrice della Nazionale Italiana Alessia Polieri ed il giovane kartista Thomas Baldassarri, per alimentare la sensibilità e la percezione della comunità all’indirizzo della tematica.
“E’ per noi un privilegio ed un onore poter affiancare l’impegno quotidiano di LIFC Romagna per le sue preziose finalità – commenta il fondatore di LAB84 Nicola Masino -. Si tratta soltanto del primo passo di collaborazione sinergica perché la realtà che ho avuto modo di conoscere in queste settimane merita la massima attenzione delle persone, delle istituzioni ed una progettualità ad ampio respiro. I nostri testimonial si sono già detti disponibili a supportare tutte le iniziative e, non appena sarà possibile, saremo al fianco di LIFC Romagna anche nella realizzazione di eventi dedicati alla raccolta fondi”.
Sulla stessa lunghezza d’onda Sara Perbellini, tesoriere della realtà cesenate: “Grazie a LAB84 per il supporto, la volontà di entrare nella famiglia LIFC Romagna e l’apprezzamento, con forte spirito di condivisione, della nostra missione – spiega -. I primi capi della nuova linea di abbigliamento sono già disponibili per l’utenza, pantaloni tuta adulto e bambino e felpe per i più piccoli, con intero ricavato devoluto al sostegno dei pazienti e delle loro famiglie”.
I capi sono in vendita nello shop del sito ufficiale di LIFC Romagna (www.fibrosicisticaromagna.it), presso la sede di viale G. Carducci 111 a Cesena (dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13) oppure su appuntamento previo contatto (lifcromagna@gmail.com – Cell: 338.5095549) ed attraverso l’opera del coordinamento dei volontari LIFC Romagna (Sara Perbellini 328.1884440 – Gaia Fabbri 339.4541471).