BOLOGNA – La Sport Valley si colora di rosa. Torna il Giro d’Italia con due tappe che uniranno nella comune passione per le due ruote la Romagna e l’Emilia: il 18 maggio la Sant’Arcangelo di Romagna (Rn)- Reggio Emilia e il 19 la Parma-Genova.
E la gara di ciclismo più amata dagli italiani raddoppia, affiancando alla competizione principale il Giro- E, la manifestazione con bici a pedalata assistita che ancora il 18 sarà in Emilia-Romagna con la tappa Castel San Pietro Terme (Bo)-Reggio Emilia.
Solo due appuntamenti di una stagione ciclistica che si annuncia di grande livello e spettacolarità e che continuerà a giugno con il Giro d’Italia Giovani under 23, mentre a luglio toccherà alle campionesse del Giro d’Italia femminile. Per ricordare solo alcune delle tante iniziative in programma.
Anche quest’anno, dunque, le due ruote saranno protagoniste del calendario di eventi sportivi promosso dalla Regione Emilia-Romagna. Un calendario senza precedenti, per quantità e qualità degli appuntamenti, con oltre 100 iniziative nelle più diverse discipline: automobilismo e motociclismo, calcio, volley, basket, tennis, beach volley, atletica, senza dimenticare quelle paralimpiche.
“Il Giro d’Italia è un appuntamento molto importante per l’Emilia-Romagna- ha detto il presidente della Regione Stefano Bonaccini- terra che ama il ciclismo e lo segue con grande passione. Qui sono nati grandissimi campioni e qui tante persone utilizzano la bicicletta per fare sport, ma anche come mezzo di trasporto quotidiano grazie a una rete di 8mila chilometri di piste e percorsi ciclabili. L’Emilia-Romagna, terra accogliente e ospitale, dà dunque il suo benvenuto alla Carovana in rosa. Sono certo che anche questa edizione del Giro, straordinaria competizione che attraversa e unisce tutto il Paese, non mancherà di regalarci grandi emozioni. E saprà promuovere al meglio la nostra regione, le sue città, il suo paesaggio, i suoi monumenti, dimostrando ancora una volta quanto lo sport può fare per valorizzare un territorio, anche sul piano turistico.”
Parmigiano Reggiano protagonista della tappa Sant’Arcangelo di Romagna-Reggio Emilia
Anche quest’anno la 105^ edizione del Giro sceglie dunque l’Emilia-Romagna. E la racconterà come solo il Giro sa fare, con immagini che faranno il giro del mondo, straordinaria vetrina di un territorio e delle sue eccellenze.
A partire dal “re dei formaggi”, che sarà protagonista della tappa Sant’Arcangelo di Romagna – Reggio Emilia Parmigiano Reggiano Food Stage, uno dei 44 prodotti Dop e Igp di cui la Food Valley emiliano-romagnola detiene il record italiano ed europeo. Passando per la Motor Valley e i suoi marchi: Ferrari, Lamborghini, Maserati, Ducati, per citarne solo alcuni, e con loro tutto il comparto dell’automotive; la Wellness Valley e il circuito di stazioni termali, le città d’arte e l’Appennino con i suoi borghi. Fino al mare della Riviera emiliano-romagnola.
Giro d’Italia e Giro-E: le tappe in Emilia-Romagna
Appuntamento dunque il 18 maggio con una tappa la Sant’Arcangelo di Romagna-Reggio Emilia che toccherà le province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna, Bologna, Modena e Reggio Emilia: 203 chilometri per un percorso che si svolgerà interamente lungo strade di pianura, rettilinee e generalmente larghe.
Pressoché analoga per lunghezza (204 km), ma diversa per caratteristiche tecniche la Parma-Genova del 19 maggio. Una tappa appenninica impegnativa che per il tratto emiliano-romagnolo si snoda tutta in provincia di Parma.
Nato nel 2019, come competizione che si svolge nei giorni e sulle strade del Giro d’Italia, il Giro-E arriva quest’anno in Emilia-Romagna il 18 maggio con la Castel San Pietro Terme (Bo) – Reggio Emilia: 77,5 chilometri attraverso le province di Bologna, Modena e Reggio Emilia.