BOLOGNA – “Ho voluto telefonare al consigliere Cavedagna per sincerarmi delle sue condizioni ed esprimere, a lui e agli altri ragazzi di Azione Universitaria, la solidarietà mia personale e a nome dell’amministrazione. Quanto accaduto è di estrema gravità. Nella nostra città non deve esserci spazio per la violenza, meno che mai quella di natura politica. Auspico che le autorità competenti chiariscano al più presto la dinamica dell’accaduto ed individuino i responsabili”.
Così il sindaco di Bologna Matteo Lepore, in merito all’aggressione ai danni del consigliere comunale Stefano Cavedagna.