Torna in campo la Coppa Romagna Slalom, con il San Martino in Gattara – Monte Romano, ed il portacolori di Collecchio Corse è obbligato a vincere
FELINO (PR) – Nemmeno il tempo di godersi il settimo podio consecutivo, giunto Domenica scorsa a Polinago, che per Daniele Borelli è già tempo di focalizzarsi su una missione quasi impossibile, quella di riaprire la partita nella Coppa Romagna Slalom.
Dopo quattro appuntamenti infatti la classifica riservata alle Sport vede il pilota di Baiso occupare il terzo gradino del podio provvisorio, a meno quattro da Billi, mentre il gap che lo separa dall’attuale leader, Ivan, sale a ben cinquanta lunghezze.
Ecco come lo Slalom San Martino in Gattara – Monte Romano, in quel di Brisighella, potrebbe già recitare un ruolo fondamentale nell’economia della serie regionale tra le porte targata 2023.
“La classifica è abbastanza corta” – racconta Borelli – “e dal secondo al settimo siamo racchiusi in una forbice di punti che possono essere tranquillamente recuperati in un solo fine settimana. Discorso a parte per Ivan che si trova lontano cinquanta punti da noi. Calcolando che per una vittoria se ne prendono venticinque credo che sia davvero molto difficile riuscire ad impensierirlo. Dovrebbe accadergli qualcosa, non glielo auguro di certo, perchè si potesse pensare di recuperare un divario così importante. Non ce la metteremo tutta e, finchè la matematica terrà aperta la partita, ci proveremo. Una cosa è certa, dobbiamo vincere qui.”
Il portacolori di Collecchio Corse si trova quindi con le spalle al muro, obbligato a sfoderare una prestazione d’autore per potersi rimettere in gioco, forte di uno stato di forma impeccabile che lo ha visto infilare ben sette podi consecutivi in altrettante apparizioni in quest’annata.
“Il 2023 è un anno che è stato incredibile fino a questo punto” – sottolinea Borelli – “perchè, dopo varie stagioni di sofferenza sul piano tecnico, abbiamo finalmente trovato un equilibrio che ci sta regalando importanti soddisfazioni. Sappiamo che, prima o poi, potremo incappare in una giornata storta ma cercheremo di far accadere questo il più lontano possibile nel tempo.”
Tutto è pronto per accogliere i concorrenti nella giornata di Sabato 9 Settembre, per le tradizionali operazioni di verifica, mentre la sfida vera e propria si accenderà la Domenica seguente, 10 Settembre, con la ricognizione e le tre manche di gara che si disputeranno su un percorso di poco meno di due chilometri e mezzo di sviluppo.
Dalle voci di corridoio si parla di un centinaio di concorrenti, provenienti dall’Emilia Romagna ma anche dalla Repubblica di San Marino, dalla Toscana, dalla Lombardia e dal Veneto.