L’incontro sarà aperto dai saluti di Enrico Spinelli (Dirigente del Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara), Massimo Miglio (Presidente dell’Istituto storico italiano per il medio evo) e Franco Cazzola (Presidente delle Deputazione provinciale ferrarese di storia patria).
L’iniziativa ha il patrocinio del Comitato Nazionale V Centenario dell’Orlando furioso – Mibact.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Celio Calcagnini (1479-1541) appartenne a una delle famiglie patrizie più importanti, sul piano culturale e politico, di Ferrara: suo zio Teofilo fu il cortigiano prediletto di Borso d’Este, suo nonno Francesco fu allievo di Vittorino da Feltre e di Guarino Veronese e noto copista di importanti manoscritti; Celio stesso fu cancelliere della segreteria del cardinale Ippolito d’Este. Umanista ritenuto dottissimo dai suoi stessi contemporanei (tra questi, l’amico Ludovico Ariosto), Calcagnini dispose di una ricca biblioteca. Un codicetto manoscritto conservato oggi in Archivio di Stato di Modena ne porta le tracce, trasfigurate in brevi locuzioni e sparsi segni. Attraverso la critica testuale di questo «Überrest» prende forma, in questo libro, l’unica rappresentazione che storicamente è possibile dare di ciò che fu la raccolta di manoscritti (greci, latini, e volgari), di incunaboli e di stampe (greci, latini, ebraici e volgari) di uno dei personaggi «più enigmatici e, nello stesso tempo, più rappresentativi del suo tempo» (Adriano Prosperi).
Antonella Ghignoli (Pisa, 1963) è attualmente ricercatore confermato di Paleografia e Professore Aggregato di Diplomatica presso La Sapienza- Università di Roma, dopo aver ricoperto gli stessi ruoli in precedenza negli atenei di Viterbo-La Tuscia e di Firenze. Ha studiato a Pisa (laurea cum laude in Paleografia e Diplomatica), a Firenze (PhD in Storia medievale) e, come borsista di ricerca, a Lipsia e all’École française di Roma. Ha coordinato presso l’Istituto storico italiano per il medio evo – insieme ad Attilio Bartoli Langeli, Antonio Ciaralli e Paolo Mari – la «Scuola Nazionale per l’edizione delle fonti documentarie», e dirige con François Bougard (IRHT-CNRS) e Wolfgang Huschner (Universität Leipzig) la collana editoriale «Italia Regia. Fonti e studi per la storia medievale» presso Eudora-Verlag di Lipsia. La sua bibliografia, a partire dal 1991, include volumi di edizioni critiche di testi documentari e numerosi studi condotti in quelli che sono i suoi principali ambiti di ricerca: scrittura e documentazione tra tarda antichità e alto medioevo; scrittura e documentazione regia del pieno medioevo (IX-XII secc.); notariato medievale; pratiche documentarie dell’Italia comunale; libri e biblioteche rinascimentali; metodologia della ricerca paleografica e diplomatistica; critica testuale ed edizione critica dei testi documentari.
Corso di scacchi per bambini e ragazzi da 6 a 12 anni, in via Romiti…
CATTOLICA (RN) - “Il 4 novembre deve essere una giornata per promuovere la pace. Celebriamo…
BOLOGNA - Nel corso della seduta di oggi, il Consiglio comunale ha approvato, con 22…
FORLÌ - Visto il bollettino di Arpae di lunedì 4 novembre, si comunica che nelle…
MISANO ADRIATICO (RN) - L’amministrazione comunale di Misano Adriatico esprime profondo cordoglio per la scomparsa…
RIMINI - Con l'approssimarsi di "Ecomondo", al via domani nel quartiere fieristico, i tassisti riminesi…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter