TORINO – Martedì 7 maggio alle ore 21, l’Accademia di Medicina di Torino terrà una seduta scientifica, sia in presenza, sia in modalità webinar, dal titolo “La prevenzione dello stroke cardio-embolico nella Fibrillazione Atriale”. L’incontro si svolgerà come “talk show”. Dopo l’introduzione a cura di Patrizia Presbitero, Senior Consultant Cardiologia interventistica Humanitas Research Hospital e socio dell’Accademia di Medicina, i relatori saranno Giacomo Boccuzzi, Direttore Struttura Complessa Cardiologia 2, Ospedale San Giovanni Bosco, Torino, Fiorenzo Gaita, già Direttore della Struttura Complessa di Cardiologia Universitaria, Città della Salute e della Scienza di Torino, Mario Bazzan, Referente Trombosi ed Emostasi, Cmid, Centro Interregionale Malattie Rare, Osp. S.Giovanni Bosco, Torino.
La fibrillazione atriale è il più frequente disturbo del ritmo in costante aumento per l’aumento della vita media responsabile del 15-20% di tutti gli ictus ischemici.
1) La diagnosi particolarmente se parossistica e con pochi sintomi può risultare sottostimata
2) l’efficacia della terapia farmacologica o ablativa nel mantenimento del ritmo è scelta in base all’età, alla comorbidità, alla stima dell’efficacia
3) il trattamento anticoagulante di ultima generazione efficacissimo nel ridurre il rischio tromboembolico comporta complicanze emorragiche in sottogruppi di pazienti come l’insufficienza renale o epatica, uso di antipiastrinici, foci di sanguinamento, etc. Nuovi farmaci anticoagulanti come gli anticorpi monoclonali antifattori XI o XII, alcune micromolecole e la chiusura dell’auricola sinistra, fonte di formazione di trombi nel 90% dei casi di FA, possono essere una alternativa.
Si potrà seguire l’incontro sia accedendo all’Aula Magna dell’Accademia di Medicina di Torino (via Po 18, Torino), sia collegandosi da remoto al sito www.accademiadimedicina.unito.it.