Le anticipazioni dei dati al 31 dicembre 2021
Mentre a livello nazionale si riscontra un declino demografico avviatosi dal 2015, e accentuato dagli effetti dell’epidemia Covid-19, che mostra una diminuzione dello 0,4%, nel territorio metropolitano la consistenza dei residenti resta sostanzialmente stabile.
Granarolo dell’Emilia è il comune che ha registrato l’aumento percentuale più rilevante dei residenti rispetto all’anno precedente (+1,52%), insieme a San Giorgio di Piano (+1,49%); seguono tre comuni di montagna: Castel d’Aiano (1,4%), Castel del Rio (1,18%) e Alto Reno Terme (1,02%); i comuni con la diminuzione più rilevante sono invece Vergato (-1,38%), Baricella (-1,31%) e Castiglione dei Pepoli (-1,02%).
Si tratta di un’anticipazione di dati provvisori del Bilancio demografico mensile Istat pubblicati il 14 marzo 2022. Come comunicato da Istat: “Il processo di consolidamento si conclude a circa 11 mesi di ritardo data con la validazione dei dati del bilancio annuale e con l’allineamento con i risultati del Censimento permanente della popolazione“. Pertanto i dati definitivi per l’anno 2021 saranno pubblicati da Istat entro il corrente anno.
Il link dello studio: http://inumeridibolognametropolitana.it/studi-e-ricerche/anticipazione-dei-dati-sulla-popolazione-della-citta-metropolitana-al-31-dicembre-2 con i dati completi sulla popolazione oltre che per il complesso della Città metropolitana, anche per Comune e Unioni di Comuni.
I dati sono diffusi dal Servizio Studi e Statistica della Città metropolitana di Bologna, attraverso un progetto interattivo che consente di visualizzare le informazioni aggregate per Unione di comuni e per comuni, di disporre della serie storica dei residenti a partire dal 1973, distinti per sesso. Oltre alle tavole di dati, si può leggere l’andamento dei residenti attraverso grafici.