Identificate 22 persone, tutte conosciute e con precedenti penali. Ripulita da Hera l’area; chiuse con reti metalliche le nicchie dove dormivano gli accampati
MODENA – Sono arrivati presto, verso le otto di questa mattina, giovedì 17 ottobre, nell’area del parcheggio sotto il cavalcavia Cialdini di Modena, raggiungibile da via Razzaboni, con l’obiettivo di sgomberare e far ripulire la zona, gli agenti della Polizia locale del Comando di via Galilei.
L’operazione, condotta dagli operatori della Zona 2 coadiuvati da quelli del Quartiere 1, ha visto in azione, nella fase iniziale, tre pattuglie e un ufficiale per complessivi otto operatori, scesi a cinque quando la situazione lo ha consentito. Hanno sorpreso e identificato 22 persone che dormivano, con le loro cose, tra le nicchie dei sostegni in cemento del cavalcavia: tutti adulti residenti a Modena, per lo più di nazionalità non italiana, già conosciuti dai Servizi sanitari che si occupano di tossicodipendenza, come dalla Polizia locale; hanno tutti precedenti per reati di vario genere, soprattutto legati al consumo e spaccio di sostanze, oltre che per reati contro la persona e il patrimonio. Tra le 22 persone identificate, tutte con età compresa tra i 30 e i 60 anni, erano presenti anche sei donne; mentre quattro sono di nazionalità italiana (due coppie).
Alcuni di loro sono stati indirizzati a centri di prima accoglienza adeguati, di tutti sono stati raccolti i riferimenti telefonici oltre ai dati personali utili a rintracciarli per la segnalazione ai servizi di pertinenza.
Verso le 10 sono arrivati, chiamati dalla Polizia locale, anche gli operatori di Hera che hanno sgomberato e ripulito l’area da rifiuti, materassi e coperte lasciati sul posto, che dovranno essere smaltiti, mentre incaricati dei tecnici comunali hanno chiuso con reti metalliche gli anfratti che erano stati utilizzati come ripari.