La piazza di Parma ha ballato per il Billion Rising 2023

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L’assessora alle Pari Opportunità Caterina Bonetti e la Presidente del CAV di Parma insieme alle studentesse del Liceo Marconi

PARMA – Ha compiuto dieci anni #1billionrising. Il movimento internazionale fondato dalla drammaturga Eve Ensler (I monologhi della vagina) dal 2013, il 14 febbraio, dà appuntamento nelle piazze di 190 Paesi in tutto il mondo, per ballare insieme, sulle note di “Break the Chain”, manifestando contro la violenza sulle donne e le bambine.

Quest’anno One Billion Rising non può che guardare all’Iran, dedicando la sua decima edizione alla solidarietà con le sorelle iraniane che nelle strade di Teheran sfidano il regime per riconquistarla. Per loro, e per le donne che in tutto il mondo vedono quotidianamente negati i propri diritti, One Billion Rising torna in piazza anche in Italia, con il patrocinio di Amnesty International – Italia e Amref Italia, nella settimana dal 12 al 19 febbraio, con flashmob, letture, iniziative, e una speciale partecipazione delle scuole medie superiori.

Il Centro antiviolenza di Parma, con il patrocinio del Comune di Parma – Assessorato alle Pari Opportunità – invita all’evento annuale per manifestare, ballando, contro la violenza sulle donne. Il tema dell’edizione 2023 volta è RISE for Freedom & to Create The New Culture (LOTTARE per la Libertà e per Creare una Nuova Cultura). Da sempre l’obiettivo della campagna è quello di coinvolgere la cittadinanza, il giorno di San Valentino, per denunciare, in contemporanea in tutto il mondo, che 1 donna su 3 subisce una qualche forma di violenza nel corso della propria vita. Quest’anno, in particolare, l’OBR vuole dare spazio a coloro che rappresentano il nostro futuro: le nuove generazioni. Diverse scuole di Parma hanno aderito alla manifestazione. A loro, alla semplice corerografia dell’evento, si unirà tutto il pubblico.

Nastri rossi, una coreografia coordinata, ma anche biglietti con messaggi in altre lingue perchè in piazza hanno ballato per la libertà e il rispetto delle donne tantissime studentesse delle classi del Liceo Linguistico G. Marconi accompagnate dalle professoresse Rosanna Allegri, Barbara Cresci e Paola Ugolotti.