La palestra Geodetica di Miramare da intitolare a Gianluca ‘Lomba’ Lombardini

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palestra Geodetica di Miramare- lomba

RIMINI – È stato un momento di sport e di commemorazione quello che si è svolto ieri mattina nei giardini della palestra Geodetica di Miramare, per celebrare l’avvio – deciso dalla Giunta comunale – dell’iter di intitolazione a Gianluca ‘Lomba’ Lombardini della palestra di Miramare. Un sentito ricordo di parenti, amici, colleghi e conoscenti,  organizzato dal Comune di Rimini al quale hanno partecipato anche i ragazzi a cui ‘Lomba’ ha trasmesso l’amore per il basket, che hanno fatto una piccola esibizione di basket, indossando le divise ufficiali.

Alla celebrazione, svoltasi all’esterno della palestra Geodetica del centro sportivo di via Parigi, hanno partecipato anche gli Assessori Gianluca Brasini e Jamil Sadegholvaad, per ricordare Gianluca ‘Lomba’ Lombardini, anima del Miramare Basket e protagonista del movimento cestistico riminese.
La Giunta comunale ha avviato infatti l’iter per ottenere dalla Prefettura l’autorizzazione a procedere all’intitolazione della struttura di Miramare, una proposta che ha già ottenuto parere favorevole dalla Commissione Consultiva Toponomastica comunale. Lombardini, sportivo molto conosciuto nell’ambiente della palla a spicchi, promotore di un forte movimento giovanile diventando anche punto di riferimento per le famiglie del territorio, dipendente del Comune di Rimini, è scomparso lo scorso ottobre all’età di 61 anni.

“Gianluca Lombardini era considerato e amato da tutto il movimento cestistico riminese – commenta l’assessore allo sport Gian Luca Brasini – non solo per le sue indubbie doti tecniche, ma soprattutto per le spiccate doti umane. Doti con le quali è riuscito a creare un importato centro di aggregazione dei ragazzi, favorendo lo sviluppo del tessuto sociale di un intero quartiere. Ci ha sorpreso in generale l’entusiasmo unanime e sincero con cui è stata accolta la proposta testimonianza della grande passione e umanità che ‘Lomba’ ha trasmesso dentro e fuori dal campo, con i ragazzi e con i colleghi. Sappiamo che generalmente la prassi vuole che debbano passare dieci anni dalla scomparsa per procedere alle intitolazioni, ma riteniamo che ci siano tutte le condizioni per poter accelerare l’iter e arrivare in tempi più stretti a dedicare questo piccolo ma sentito ricordo a ‘Lomba’”.