La nuova prova di carico si svolge sul Ponte Alto

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Domenica 2 dicembre, la struttura sarà chiusa al traffico dalle 7 alle 13, orario previsto per il termine dei lavori. Sul posto le indicazioni per i percorsi alternativi

MODENA – Sarà a Ponte Alto, sul fiume Secchia, domenica 2 dicembre la nuova prova di carico nell’ambito del programma di monitoraggio e manutenzione periodici pianificati dal Comune di Modena per controllare le condizioni delle infrastrutture e lo stato di rispondenza ai requisiti per i quali sono stati progettati.

La prova di carico sul Ponte Alto, coordinata dai tecnici del servizio Lavori pubblici, inizierà alle 7 di domenica 2 dicembre e proseguirà fino alle 13, orario previsto per la chiusura dei lavori. Durante lo svolgimento della prova sarà impedito il transito sul ponte e saranno collocate sul posto le indicazioni per i percorsi alternativi.

La prova consiste nel caricamento del cavalcaferrovia con masse statiche di peso variabile a seconda della lunghezza della campata: in questo caso è previsto l’impiego di due autocarri, ciascuno del peso lordo di 40 tonnellate. Verrà effettuata una prima lettura a ponte scarico; in seguito verranno posizionati per circa un’ora i mezzi, per poi sgomberarli e fare una seconda lettura misurando la deformazione subita dall’infrastruttura. L’operazione verrà ripetuta più volte per prendere misurazioni successive fino alla fine della prova.

Tutte le prove di carico eseguite finora nell’ambito del piano di monitoraggio, sul ponte dell’Uccellino e sui cavalcaferrovia Cialdini e Menotti, hanno dato esito positivo.

Il primo stralcio del piano di controllo proseguirà fino all’inizio del 2019. Un secondo stralcio di prove di carico saranno invece eseguite nel corso del 2019 fino al completamento delle verifiche su tutte le infrastrutture di competenza del Comune di Modena.

Il piano di monitoraggio periodico delle condizioni di ponti, cavalcavia, cavalcaferrovia, ponti pedonali e ciclabili di competenza comunale, avviato già dal 2014, da oltre un anno è strutturato con un gruppo di lavoro, composto da un ingegnere e quattro geometri, che effettua costantemente rilievi fotografici e prove tecniche, al fine di programmare eventuali interventi. Già nel corso dell’estate erano stati effettuati interventi programmati di sostituzione dei giunti di dilazione al cavalcaferrovia di via Ciro Menotti e al cavalcatangenziale Pirandello, all’uscita 15 in direzione autostrada.