BOLOGNA – È uscito il giallo “La memoria dell’ape”, il nuovo romanzo di Marina G. Robino, ambientato nella campagna bolognese.
Pubblicato dalla casa editrice Delos Crime, collana curata da Roberto Mistretta.
Il sequestro di un neonato porta la polizia emiliana a riaprire un caso irrisolto e l’ispettrice Lea Speranza Bassetti, che si era ritirata a vivere nelle campagne della Bassa padana dedicandosi all’apicoltura per trovare un po’ di pace, si trova costretta a riaffrontare le sfide emotive legate al suo lavoro. Per aiutare i suoi colleghi a dare un volto e un nome non solo al responsabile della scomparsa dei neonati, ma soprattutto a scoprire chi ha rapito e ucciso sua sorella molti anni prima, dovrà tornare ad affrontare i fantasmi del suo passato.
Marina G. Robino, milanese di nascita, bolognese nel cuore e anconetana d’adozione, firma un romanzo avvincente e profondo. Nel 2020 ha pubblicato “La quarantena di Bosco”, una raccolta di racconti gialli, seguita nel 2021 da “Acqua sporca” per Oakmond Publishing, e nel 2022 da “Fragile – handle with care”.
I suoi racconti sono stati inclusi in volumi collettivi come “Diario italiano” del Corriere della Sera e “Live your beliefs”, edito da Book Tribu di Bologna. Ha ottenuto riconoscimenti nelle ultime due edizioni del concorso “Racconti di città”, organizzato, tra gli altri, dalla Casa delle Culture di Ancona.
Il romanzo è disponibile nelle principali piattaforme editoriali e su www.delosstore.it/ebook/autori/9612/marina-g-robino/