La Gut va a fiammate, ma con Sammartinese è 3-0

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BELLARIA-IGEA MARINA (RN) – Serata da luna park per la Gut Chemical Bellaria, ma il giro sulle montagne russe, tra alti e bassi e qualche saliscendi di troppo, alla fine, regala un altro successo per 3-0; questa volta a uscire a mani vuote dal PalaBim è la Flamigni Panettone di San Martino in Strada che, nonostante una prestazione coraggiosa e gagliarda, cede coi parziali di 25-23, 25-10 e 25-22 alle padrone di casa.

Balzani, ancora privo di Palermo e Venghi, lascia a riposo precauzionale Agostini dando così spazio alle due 2005 Strada e Paolucci di banda, Zammarchi e Astolfi al centro, Tosi Brandi opposto, Armellini in regia e Ioli nel ruolo di libero.

Totale equilibrio nella prima frazione; fino al punteggio di 8-8 le due squadre si rispondono colpo su colpo trovando molti punti pìù di fortuna che non per bravura: gli attacchi in effetti non riescono ad incidere molto, merito anche di due ottime difese in campo. Flamigni cerca il primo minibreak e si porta sul più tre, ma Astolfi e Strada ristabiliscono l’ordine e inducono il coach avversario Melandri a interrompere il gioco; all’uscita dal timeout riparte bene la selezione ospite che manda in crisi la ricezione bellariese andando a cercare soprattutto una non precisa Ioli: senza ricezione anche il contrattacco latita con la Gut molto imprecisa e fallosa sotto rete. Sul 15-18 cedono ancora le ricezioni di Ioli e Strada, così sul 15-20 Balzani opta per gli inserimenti di D’Aloisio e Diaz, al suo esordio stagionale. Tuttavia è ancora la Sammartinese a dettare legge in campo, specie con Fabbri che colpisce e ferisce senza sosta; la svolta del set arriva sul 17-22 ospite: un bel punto di Paolucci e un triplo errore avversario riaccendono le speranze per la Gut che dapprima accorcia sul 21-22 poi ci pensano un maniout di Tosi Brandi e un punto di Zammarchi a regalare il sorpasso; centrale cesenate protagonista del finale di set: prima regala il setpoint alle sue, poi commette un invasione e infine trova il punto decisivo per il 25-23.

Senza storia il secondo set; già in apertura di tempo è Astolfi a salire in cattedra con ben tre punti che scavano il primo solco tra le due squadre (6-2); sempre la giovane centrale riminese trova un bel break al servizio, emulata poco dopo da Tosi Brandi e Paolucci che costringono, sul 12-5, Melandri al timeout. Stavolta la sosta non fa bene alla squadra forlivese che anzi peggiora ulteriormente la sua prestazione non riuscendo più a ricevere ne a difendere; è soprattutto capitan Tosi Brandi a portare a casa i punti che aumentano sempre più il divario tra le due squadre prima che anche Diaz ritrovi i suoi primi punti in maglia Gut, tra cui i due ace per il 23-9. Melandri prova a inserire Biondi mentre Balzani butta in campo Bacchini per il finale di set; l’ultimo punto stavolta è un errore di Carrea, l’ennesimo di un set da dimenticare per Flamigni.

Se pensava a un finale di gara in discesa, la Gut ci mette ben poco a doversi ricredere; la prima linea ospite infatti, guidata da Toresi al centro, erige un muro che sembra invalicabile per tutte le offensive bellariesi: Balzani, sul 2-5, è costretto a richiamare le sue in panchina per frenare anche il crescente entusiasmo sammartinese. L’inerzia del set è tutta per la Flamigni che, nonostante non dilaghi nel punteggio, resta sempre in controllo della gara, grazie anche a qualche errore di troppo Gut. Armellini accorcia con un bel ace, poi ci pensa Diaz: se il muro è alto, lei va più su e regala alle sue compagne il pareggio. Tutta la frazione si sviluppa con minibreak e inseguimenti: Tosi Brandi porta avanti le sue che vengono subito riprese da Fabbri (13-13), poi è il turno di molti attacchi sporcati e non difesi per il 16-16 e di molti errori delle due squadre per il 19-19 con gli arbitri che fischiano molto facendo infuriare il coach ospite. Il finale è ancora giocato punto su punto con, come nel primo set, un minibreak trovato da Tosi Brandi e Zammarchi per il 23-21 prima che Carrea conceda il match point alle bellariesi: Tosi Brandi effettua un grande servizio che Flamigni regala al contrattacco Gut, Paolucci ha fretta di chiuderla e lo fa con un bell’attacco per il 25-22 finale.

TABELLINO e STARTING SIX

Strada 2; Astolfi 11; Tosi Brandi 12; Paolucci 6; Zammarchi 9; Armellini 4; Ioli (L); Diaz 9, Bacchini, D’Aloisio (L)
NE Agostini, Palermo.