Il gesto simbolico da giovedì 30 novembre a sabato 2 dicembre, in occasione della Giornata internazionale “Cities for life” alla quale il Comune di Modena aderisce
MODENA – Anche quest’anno Modena aderisce alla Giornata internazionale “Città per la vita – Città contro la pena di morte” attraverso il gesto simbolico di illuminare con un fascio di luce verde la Ghirlandina giovedì 30 novembre, anniversario della prima abolizione della pena di morte avvenuta nel Granducato di Toscana nel 1786.
Per questo motivo il 30 novembre è la data simbolo scelta dalla Comunità di Sant’Egidio che nel 2002, con il sostegno dell’Unione europea, ha dato vita alla Giornata internazionale Cities for Life, “Città per la Vita, Città contro la pena di morte”.
All’iniziativa ogni anno aderiscono città di tutto il mondo, oltre 2.150 nel 2016, che illuminano un proprio monumento in simbolo di opposizione alla pena di morte.
A Modena sarà illuminata, appunto, la Ghirlandina, grazie alla collaborazione di Hera Luce, con un fascio di luce verde che sarà acceso anche venerdì 1 e sabato 2 dicembre.
“È un gesto di grande valore simbolico – commenta Andrea Bosi, assessore alla Promozione della legalità, Europa e relazioni internazionali – che ricorda l’impegno già espresso dal Comune di Modena per l’abolizione della pena di morte, applicata ancora in troppi Paesi nel mondo, e valorizza il ruolo che possono giocare le città nel processo abolizionista anche diffondendo una cultura contraria alla pena di morte e svolgendo attività di sensibilizzazione del rispetto dei diritti umani, civili e politici”.
L’adesione a Cities for life si richiama all’ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale il 26 novembre 2012 e risponde anche all’appello che la comunità di Sant’Egidio ha inviato lo scorso settembre a tutti i sindaci italiani per promuovere la giornata.