Ferrara

La “Festa della legalità e della responsabilità” alla settima edizione

Da sabato 22 ottobre a lunedì 7 novembre in diverse sale della città. Pronto un ricco programma di iniziative

FERRARA – Si è svolta nella mattinata di martedì 18 ottobre nella residenza municipale la presentazione della settima edizione della “Festa della legalità e della responsabilità”, in programma da sabato 22 ottobre a lunedì 7 novembre in diverse sale della città.

All’incontro con i giornalisti erano presenti l’assessora comunale ai Servizi alla persona Chiara Sapigni, l’assessore ai Lavori pubblici e Sicurezza urbana Aldo Modonesi, Donato La Muscatella (Libera Ferrara), Paolo Marcolini (Arci Ferrara), Alessandro Zangara (Ufficio stampa del Comune), Antonella Silvestro ed Elena Pazzi (Copresc Ferrara), Giorgio Benini (Ufficio Sicurezza urbana) e rappresentanti del Centro di Mediazione del Comune.

“Anche in questa settima edizione, dal programma più che mai poliedrico, siamo riusciti a riunire insieme elementi importanti dell’associazionismo e delle Istituzioni. – ha affermato l’assessora Chiara Sapigni – Ogni anno cerchiamo di trarre dalla realtà nuovi stimoli, per proporre via via le specifiche tematiche su sicurezza e legalità legate al nostro territorio e coinvolgere al meglio i diversi target della popolazione”.

“Senza uno sforzo soggettivo alla responsabilità anche le politiche di sicurezza urbana rischiano di essere depotenziate. – ha ricordato l’assessore Aldo Modonesi – Grazie quindi alle associazioni coinvolte nella festa e al lavoro che nella formazione mettono in campo durante tutto l’anno. Penso che questa sarà una nuova e ulteriore occasione per crescere insieme”.

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Per costruire un’Italia che non si limita a dire cosa non va, ma si mette in gioco per farle andare è necessaria “l’opera quotidiana di cittadini responsabili per tradurre la speranza di cambiamento in forza di cambiamento”. “Le mafie e la corruzione non troveranno spazio in comunità solidali, inclusive”, se “insieme sapremo vincere l’egoismo, l’indifferenza, l’opportunismo: i peccati più grandi della nostra epoca”. Sono parole pronunciate da don Luigi Ciotti a Messina in occasione dello scorso 21 marzo.

Ancora il fondatore di Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie ci ricorda che la legalità non è un valore in quanto tale: è l’anello che salda la responsabilità individuale alla giustizia sociale: l’io e il noi. “Le regole funzionano se incontrano coscienze critiche, responsabili, capaci di distinguere, di scegliere, di essere coerenti con quelle scelte. La regola parla a ciascuno di noi, ma non possiamo circoscrivere il suo messaggio alla sola esistenza individuale: in ballo c’è il bene comune, la vita di tutti, la società”. Legalità, responsabilità e comunità: senza l’una non si danno le altre.
Ecco perché è nata la Festa della Legalità e della Responsabilità, giunta nel 2016 alla sua settima edizione.

“Crescere la legalità” è il sottotitolo di questa edizione della “Festa della Legalità e della Responsabilità”. L’educazione e la divulgazione, in tutte le sue forme, è il tema conduttore di questa edizione: formazione per i ragazzi, per gli addetti ai lavori, per gli amministratori, per le forze dell’ordine così come per i cittadini, attraverso tante iniziative dedicate.
Organizzata da Centro di Mediazione Sociale – Progetto Ferrara Città Solidale e Sicura del Comune di Ferrara, Coordinamento di Ferrara di Libera, Ufficio Stampa del Comune di Ferrara, Ufficio Diritti dei Minori del Comune di Ferrara, Pro Loco Voghiera, con la collaborazione di Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Ferrara, Arci Ferrara, Cinema Boldini, Presidio Studentesco di Libera di Ferrara “Giuseppe Francese”, COPRESC Ferrara e con il sostegno della Regione Emilia Romagna e di Avviso Pubblico, la festa quest’anno si tiene dal 22 ottobre al 7 novembre, con un calendario ricco di appuntamenti.

Si comincia la mattina di sabato 22 ottobre alle 9.30 con “Legalità e Lavoro: Fondi rubati all’Agricoltura” presso la Sala della Musica (Via Boccaleone, 19): un seminario formativo per i giornalisti, ma aperto a tutta la cittadinanza. Verrà presentata la video-inchiesta “Fondi rubati all’agricoltura”, che indaga come la criminalità si infiltra nel sistema delle sovvenzioni europee di sostegno al reddito degli agricoltori. L’autore Alessandro Di Nunzio – insieme a Diego Gandolfo vincitore del Premio Roberto Morrione 2015 proprio per questo lavoro – e Luigi Russo, Associato di Diritto Agrario del Dipartimento di Giurisprudenza dell’ Università degli Studi di Ferrara , ne discutono con Alessandro Zangara – responsabile Ufficio Stampa Comune di Ferrara – e Federica Pezzoli del settore Informazione del Coordinamento di Ferrara di Libera. Introduce l’Assessora all’Ambiente Caterina Ferri.

Martedì 25 ottobre alle 17 nella Sala Arengo della residenza Municipale Chiara Sapigni, (Assessora alla Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari del Comune di Ferrara e Referente provinciale di Avviso Pubblico), Massimo Mezzetti, (Assessore alla cultura, politiche giovanili e politiche per la legalità della Regione Emilia Romagna), Gian Guido Nobili, (responsabile Area Sicurezza Urbana e Legalità Regione Emilia Romagna), ed Elena Buccoliero, (Direttrice della Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati), dialogheranno sul tema “Una Regione per la Legalità. Il nuovo Testo Unico e la Fondazione per le vittime dei reati”. Durante l’incontro dedicato alla presentazione del nuovo “Testo Unico per la promozione della Legalità e per la valorizzazione della cittadinanza e dell’economia responsabili” verrà proiettato il video “Noi parti offese. La solidarietà va in scena” sull’attività della Fondazione E-R per le vittime dei reati e verrà consegnato il Premio “Cittadino Responsabile” 2016.

Sempre il 25 ottobre alla Sala Arengo alle 20.30 il Dirigente della Squadra Mobile e ViceQuestore Aggiunto Andrea Crucianelli, Gian Guido Nobili, responsabile Area Sicurezza Urbana e Legalità Regione Emilia Romagna, e l’ Assessore Lavori Pubblici e Palio, Sicurezza Urbana, Mobilità, Protezione Civile Aldo Modonesi parleranno con Alessandro Zangara delle tendenze dell’andamento della delittuosità a livello nazionale e locale. In particolare, Nobili presenterà il Rapporto di ricerca “La criminalità in Italia. Tendenza evoluzione e caratteristiche di alcuni fenomeni criminosi” a cura del Forum Italiano per la Sicurezza Urbana”, mentre Crucianelli approfondirà in merito a “L’evoluzione dei fenomeni criminosi nella provincia di Ferrara”.
Si tratta di un seminario formativo per i giornalisti ma aperto a tutta la cittadinanza.

Mercoledì 26 ottobre alle 9 il Comandante della Polizia Locale del Comune di Ravenna Stefano Rossi presso la Sala Congressi del Comando della Polizia Municipale (via Bologna 534) terrà il seminario “Immigrazione e Legalità” evento gratuito (per i crediti formativi i non soci ANVU pagano € 5).

Grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Ferrara, nell’ambito del Labortatorio MaCrO, giovedì 27 ottobre alle 15 nell’Aula Magna Dipartimento (Corso Ercole I d’Este 37), tre relatori d’eccezione: Antonio Balsamo (Procura generale della Corte di Cassazione), Roberto Chenal (Corte Europea dei Diritti dell’Uomo), Alberto Ziroldi (Tribunale di Bologna) discuteranno di “Misure patrimoniali e contrasto alla criminalità organizzata”.
Gli avvocati possono iscriversi al seminario formativo inviando un’email all’indirizzo laura.salvadego@unife.it; l’evento è accreditato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Ferrara con il riconoscimento di 2 crediti formativi.

Nel programma della Festa sono presenti non solo incontri di approfondimento, ma anche aperitivi, concerti e proiezioni cinematografiche.
La Sala Boldini di via Previati ospiterà sabato 22 ottobre alle 18 la proiezione del film “Deephan” e mercoledì 2 novembre alle 21 la presentazione del progetto “The Harvest”, film sul nuovo caporalato agricolo in Italia. The Harvest è un documentario sulla vita delle comunità Sikh stanziate stabilmente nella zona dell’Agro Pontino e il loro rapporto con il mondo del lavoro. I membri di queste comunità vengono principalmente impiegati come braccianti nell’agricoltura della zona. Gli episodi di sfruttamento (caporalato, cottimo, basso salario, violenza fisica e verbale) sono stati rilevati in numerosi casi, quasi sempre da associazioni che operano sul territorio locale. A fianco di questi fenomeni è inoltre cresciuto in maniera esponenziale l’uso di sostanze dopanti per sostenere i faticosi ritmi del lavoro nei campi.
La giovane crew di registi e videoreporter (SMK Videofactory, di Bologna) presenterà il progetto, proiettando qualche spezzone del film (che è anche un musical) ancora in lavorazione, per chiedere il sostegno tramite crowdfunding.
Entrambi gli appuntamenti sono a ingresso gratuito.

Il 22 e 23 ottobre in piazza Castello il Coordinamento di Libera di Ferrara, il Presidio Studentesco “Giuseppe Francese” e Pro Loco Voghiera, vi aspettano dalle 19.30 con gli Aperitivi della Legalità, in occasione della manifestazione “Autunno Ducale”.

Sabato 29 ottobre dalle 21 alla Sala Estense in Piazza Municipale si terrà Musica Libera – una canzone per la legalità, a cura di Centro Mediazione e Sonika. Un concerto di band giovanili per avvicinare i giovani ai concetti di legalità e responsabilità.

Tanti anche gli appuntamenti per la scuola e con la scuola, perché l’educazione alla legalità è la strada per la cittadinanza responsabile di domani.

Due importanti incontri di formazione per insegnati sono organizzati con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale.
Giovedì 20 ottobre alle 15 nelle aule dell’Istituto di Istruzione Superiore G.Carducci (via Canapa): Non era un gioco – riflessioni e strumenti per educare gli adolescenti alla legalità. A cosa serve punire in educazione? con Elena Buccoliero, l’Assessore del Comune di Ferrara Chiara Sapigni, Giordano Barioni, educatore e formatore alla Città del Ragazzo, e Mario Schermi, formatore del Dipartimento di Giustizia Minorile, docente all’Università di Messina e autore del libro “Educare e Punire. L’esperienza educativa nella difficile impresa di liberare e contenere” (ed. La Meridiana, 2016).
Una delle caratteristiche dei contesti educativi è la presenza di regole e uno tra i compiti più spinosi per gli adulti – insegnanti, genitori, educatori… – è confrontarsi con le trasgressioni dei ragazzi e trovare il giusto modo per reagire.
Nella quotidianità si ha spesso la sensazione che punire serva a poco. Perché i ragazzi hanno un’autonomia e una consapevolezza maggiore di alcuni decenni or sono e perché forse abbiamo bisogno di ritrovare il fondamento delle nostre regole. Senza questo, le punizioni rischiano di restare una stanca ripetizione tesa a rassicurare più che altro gli adulti e l’istituzione che rappresentano. Il secondo appuntamento della formazione “Non era un gioco” si tiene Ancora nei locali dell’Istituto Carducci alle 15, giovedì 3 novembre: Non era un gioco: kit per l’educazione alla legalità, con Mirko Stifano, magistrato del Tribunale per i minorenni di Bologna, Alessandra Ugolini, docente di diritto all’ITI Copernico-Carpeggiani. Coordina Elena Buccoliero.
A partire dai 14 anni, ragazzi e ragazze diventano responsabili delle loro azioni davanti alla legge, ma quasi mai ne sono consapevoli. È un compito educativo quello di far crescere tale consapevolezza. A Ferrara nell’ottobre 2014 la simulazione di un processo penale minorile, che ha coinvolto magistrati e operatori del territorio e visto tra il pubblico centinaia di studenti, ha permesso di vedere da vicino che cos’è un processo penale minorile e di riflettere su un istituto tipico, la messa alla prova, che apre percorsi di cambiamento per ragazzi che sanno di avere commesso un errore e vogliono rimettersi in gioco. La simulazione è diventata un video e, ora, un kit didattico che verrà presentato, sperimentato e offerto gratuitamente alle scuole. Il confronto in sottogruppi tra insegnanti, operatori dei servizi e del Terzo Settore sarà uno stimolo per confrontarsi su come questo strumento può essere integrato nei percorsi educativi.

Venerdì 28 ottobre alle 9 presso la Sala Boldini (Via Previati 18) si terrà F(ilm)a la cosa giusta – Il rapporto tra comunicazione audiovisiva e legalità (Ingresso riservato alle scuole superiori di secondo grado).
Sarà un’occasione per gli studenti per vedere e discutere dei prodotti audiovisivi giunti in finale al concorso denominato appunto “Film(a)” la cosa giusta”. (realizzati da giovani residenti in Emilia Romagna tra i 18 ed i 28 anni di età).
Verrà presentata anche una selezione di opere “fuori concorso” che hanno partecipato (ed in molti casi vinto) altri concorsi legati al tema della legalità.
Il dialogo con gli studenti sarà condotto dal Centro di Mediazione e Libera Coordinamento di Ferrara. I ragazzi saranno coinvolti e si chiederà loro di riflettere sui seguenti punti: Che tipo di messaggi vengono veicolati dai video? Che linguaggio utilizzano? Che target di riferimento hanno? Fanno presa sull’audience giovanile? Come si fa a “parlare di legalità” attraverso un video?
Sarà un’occasione di confronto ed apprendimento sul rapporto tra comunicazione audio visiva e legalità, dal punto di vista dei ragazzi.

Infine venerdì 4 novembre in Sala Estense alle 10 andrà in scena lo spettacolo “Keep calm and follow the law”, ideato dall’IIS N. Copernico A. Carpeggiani nell’ambito del progetto: “Educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva” (Incontro ad invito riservato a studenti del terzo anno delle scuole secondarie di primo grado).

La festa si conclude il 7 novembre con un grandissimo ospite, Roberto SCARPINATO, magistrato, Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Palermo. Dalle 18, presso il Dipartimento di Giurisprudenza (Corso Ercole I d’Este 37), Scarpinato tratterà il tema di grande interesse:“La criminalità economica e le sue connessioni con i network politico-mafiosi”.

Valore aggiunto della Festa della legalità e della Responsabilità di quest’anno è la partecipazione di una decina di ragazzi volontari in Servizio Civile del COPRESC di Ferrara, che interverranno negli incontri della rassegna fungendo da supporto organizzativo e comunicativo, portando un giovane e fresco punto di vista.

SOCIAL: Facebook: Festa della Legalità e della Responsabilità Instagram: c_mediazione

COORDINAMENTO ORGANIZZATIVO DELLA FESTA: Centro di Mediazione del Comune di Ferrara – Viale Cavour 177 e Piazzale Castellina 5 tel. 0532/770504 mail: centro.mediazione@comune.fe.it

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Pubblicato da
Roberto Di Biase

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