‘Anatomie della mente’: giovedì 16 marzo 2023 alle 17 conferenza in sala Agnelli e in diretta video sul canale youtube Archibiblio web
FERRARA – Avrà per tema ‘La Ferrara delle Meraviglie. De Chirico, Savinio, Carrà, de Pisis e Pozzati: “rivelazioni” nella Città Metafisica’ il prossimo appuntamento con il ciclo di incontri ‘Anatomie della mente’, in programma giovedì 16 marzo 2023 alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17 Ferrara), L’appuntamento sarà a cura di Stefano Caracciolo, professore ordinario di Psicologia Clinica dell’Università di Ferrara e di Adello Vanni, psichiatra e psicoterapeuta e già direttore del Dipartimento di Salute Mentale di Ferrara.
Il ciclo di conferenze è giunto al suo sedicesimo anno, è aperto a tutti gli interessati ed è organizzato in collaborazione con la Sezione di Neurologia, Psichiatria e Psicologia Clinica della Facoltà di Medicina, Farmacia e Prevenzione dell’Università di Ferrara.
L’incontro potrà essere seguito anche in diretta video sul canale youtube Archibiblio web.
LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
“Adello Vanni da molti anni ci accompagna nella esplorazione delle opere di Giorgio De Chirico, tanto da essere giunto alla terza monografia sul tema (‘La Ferrara delle Meraviglie, Curiosità, Misteri e Stranezze nella Città Metafisica, Edizioni Faust’) – anticipa il Professor Caracciolo – In questa occasione l’esplorazione psicobiografica condurrà a un dialogo sulla vita e sull’opera del grande pittore, in particolare centrato sugli anni ferraresi trascorsi da De Chirico nell’Ospedale Militare di Ferrara assieme ad altri giovani artisti ‘imboscati’ nelle retrovie della Grande Guerra, fra cui il fratello Alberto Savinio, Filippo De Pisis, Carlo Carrà e Mario Pozzati. Nasce così la pittura Metafisica, all’ombra del Castello Estense e del Caffè Folchini di Corso Giovecca, in un vivacissimo incontro di talenti e di ingegni, che trae ispirazione da mitiche creature estensi (come il Worbas) e dagli scorci urbani di piazze e monumenti che tanto spazio trovano nelle varie fasi della produzione di De Chirico. L’attenzione di Vanni è specialmente concentrata su uno dei più celebri di questi quadri, ‘Le muse inquietanti’ (Ferrara, 1918), su cui costruisce una nuova ipotesi interpretativa che consente di seguire il percorso biografico, psicologico e artistico di De Chirico sotto una nuova luce”.
► Il programma completo degli appuntamenti culturali della biblioteca comunale Ariostea di Ferrara alla pagina: http://archibiblio.comune.fe.it
Link diretto al canale youtube Archibiblio web con le dirette e l’archivio delle registrazioni degli incontri: https://www.youtube.com/channel/UC1_ahjDGRJ3MgG45Pxs90Bg