La conferenza di Paolo Sturla Avogadri è in programma lunedì 2 maggio alle 16.30 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea
FERRARA – Sarà dedicata ai personaggi e alle istituzioni che nei secoli passati hanno dato lustro al mondo della cultura ferrarese la conferenza di Paolo Sturla Avogadri in programma lunedì 2 maggio alle 16.30 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. L’incontro, che ha per titolo ‘Ferrara: la cultura, l’Università, le Accademie’, è a cura dell’Accademia delle Scienze di Ferrara ed è aperto a tutti gli interessati.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Non c’erano soltanto Ariosto, Tasso, Copernico,Tura, Rossetti, Paracelso, ma anche quello straordinario personaggio che fu Leonello d’Este e poi altri ancora, ad esaltare, con la loro Cultura, Scienza, ed Arte, questa nostra città che giustamente è stata eletta dall’Unesco “Patrimonio dell’Umanità”, ma che già nel Rinascimento godeva del titolo prestigiosissimo di “Prima città moderna d’Europa”. Si sono succeduti, infatti, nell’arco dei secoli, tantissimi altri personaggi di prestigio: scienziati, medici, artisti e docenti di chiara fama il cui ricordo si è, purtroppo, affievolito o addirittura perduto nel tempo e fra le nebbie padane. Nel corso della conferenza il relatore si propone di rendere, se possibile, giustizia ad almeno alcuni di questi ultimi, la cui chiara fama ha travalicato i confini, non soltanto estensi, ma italiani. Un legittimo ruolo d’onore viene riservato all’Università che, fin dagli esordi, rappresentò un polo d’attrazione per gli studenti non soltanto provenienti da tutta la Penisola, ma per moltissimi stranieri che già avevano sperimentato gli Atenei di città più importanti quali Bologna, Padova, Parigi, ecc.
E che dire delle Accademie? Ben pochi sanno che ne sono sorte almeno una quarantina, dalla più antica, quella detta “dei Provenzali” (seconda metà sec. XIII) che, a conti fatti, risulterebbe essere anche la più antica fra le italiane, aggiungendo così un altro primato alla nostra Ferrara.
Nel corso dell’incontro saranno proiettati due documentari cinematografici alla cui realizzazione ha collaborato col regista Fabio Medini lo stesso relatore: “Storia dell’Università di Ferrara” e “Ferrara prima città moderna”.