La Coppa Davis a Rimini

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RIMINI – La dichiarazione congiunta del sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, dell’assessore comunale allo sport Moreno Maresi, del presidente di IEG Maurizio Ermeti e del presidente del Comitato Regionale Emilia-Romagna della FITP Gilberto Fantini: 

“In una stagione sportiva particolarmente entusiasmante e ricca di soddisfazione per il tennis italiano, è con ancora più fierezza che annunciamo che la città di Rimini, grazie a un lavoro congiunto tra l’amministrazione comunale, il Comitato Regionale Emilia-Romagna della FITP e IEG, si è aggiudicata la candidatura per ospitare una tappa del “Trophy Tour” della Coppa Davis, il prestigioso trofeo conquistato nel novembre scorso dal team azzurro capeggiato da Jannik Sinner sui campi di Malaga.

L’esposizione della Coppa in città rappresenterà un momento indimenticabile per gli appassionati della racchetta e si inserirà, come da noi caldamente richiesto, nell’ambito della Rimini Wellness prevista alla Fiera dal 29 maggio al 2 giugno.

Sarà dunque una sorta di meta-festa sportiva dentro il più grande evento dedicato al wellness, al fitness e all’attività fisica. Un’occasione unica per far toccare con mano ai cittadini e ai tanti visitatori e amanti del benessere questo iconico trofeo tennistico, che torna in Italia dopo ben 47 anni di attesa dal lontano 1976, quando furono Adriano Panatta e Paolo Bertolucci a fare incetta di successi.

All’interno del contesto fieristico verrà allestito uno spazio apposito per dare lustro non solo alla Coppa e al capolavoro realizzato dalla squadra italiana in Spagna, ma, al contempo, per valorizzare in chiave più ampia la magia e il fascino del tennis, spesso metafora di vita.

Oltre alle sedi della Fiera, la Coppa sarà esposta anche nella sede istituzionale del Teatro Amintore Galli offrendo a tutta la città la possibilità di ammirare questo simbolo.

In una terra ricca di talenti in diverse discipline sportive come la nostra, questo traguardo, utilizzando il lessico tennistico, rappresenta un ace per mettere al centro, ancora una volta, il valore dello sport come volano di crescita e di sviluppo della comunità”.