FORLÌ – Anche quest’anno, la Comunità Sikh dell’Emilia Romagna ha organizzato, presso il War Cemetery di via Ravegnana a Forlì, la cerimonia commemorativa per ricordare i militari Sikh che combattendo nel secondo conflitto mondiale, inquadrati nella 8^ Armata Britannica persero la vita per liberare il territorio romagnolo. La manifestazione si è svolta nella mattina di sabato 5 agosto in una forma più contenuta in virtù della decisione degli organizzatori di devolvere risorse che normalmente vengono utilizzate per gli allestimenti in favore delle persone colpite dall’alluvione.
Dopo il tributo al monumento Sikh e il momento di preghiera interreligiosa presso la pietra nella quale sono scolpiti i nomi di oltre 400 soldati sikh caduti in territorio romagnolo, il coordinatore Satnam Singh ha salutato i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni combattentistiche, d’arma e di volontariato presenti. Un ricordo speciale è stato rivolto al compianto Romano Rossi, recentemente scomparso, che con la ricerca storica e l’impegno alla guida dell’Associazione “Amici del Gruppo di Combattimento Friuli” ha sostenuto in modo determinante la valorizzazione di questa memoria. La Comunità Sikh ha quindi reso noto di aver effettuato una donazione di mille euro a sostegno delle famiglie e dei cittadini colpiti dall’alluvione. La cerimonia è stata chiusa dalle parole del Sindaco Gian Luca Zattini che ha ringraziato per il generoso gesto e ha salutato la presenza dell’Addetto Militare dell’Ambasciata dell’India in Italia, colonnello Virender Singh Salaria. Un abbraccio simbolico è stato rivolto, a nome della Città, a tutti i componenti della Comunità Sikh dell’Emilia Romagna rinnovando così i sentimenti di gratitudine e di amicizia.