Quando l’edificio pubblico può diventare una risorsa per tutta la comunità. Se ne parla in un convegno organizzato da Plangreen. Lunedì 27 giugno alle 17. 30 a FormaMi – Rimini
RIMINI – “La Comunità Energetica a trazione pubblica” è il titolo del convegno che si svolgerà lunedì 27 giugno dalle ore 17.30 presso FormaMi a Rimini.
Ad organizzare l’appuntamento l’azienda riccionese Plangreen.
Il convegno, che metterà al centro il modello innovativo per la produzione, la distribuzione e il consumo di energia, vedrà la partecipazione di Davide Tabarelli – Presidente di Nomisma Energia, Riziero Santi – Presidente della Provincia di Rimini, Anna Montini – Assessore alla Transizione Ecologica del Comune di Rimini, Stefano Bellavista – Amministratore di Unica Reti, Teresa di Mario – Tonucci & Partner e Paolo Pizzolante – Presidente di Plangreen.
Modera Emanuele Martinelli, presidente di Energia Media.
Le comunità energetiche, di cui oggi si parla tanto, sono insiemi di persone o enti che condividono lo sfruttamento della stessa fonte di energia rinnovabile. Associazioni di quartiere, aziende, singole famiglie, possono scegliere la via della produzione di energia dal sole e condividerla all’interno dello stesso territorio. In tal modo, si riduce la dipendenza dalla rete elettrica e dalle fluttuazioni del mercato internazionale.
L’importante tavola rotonda rappresenta una preziosa occasione per conoscere cosa sono le Comunità Energetiche: innovativa concezione di consumo e sviluppo, che combatte gli sprechi e favorisce la creazione di plusvalore sociale. Da tempo affermatesi all’estero, le Comunità Energetiche stanno finalmente diventando una realtà sempre più diffusa anche in Italia.
“Chi possiede ampi tetti, ma ha bassi consumi, non è mai stato oggetto di interesse per ospitare impianti fotovoltaici. L’impianto infatti, in questi casi, cede molta energia in rete, genera poco risparmio in bolletta per il piccolo consumatore – spiega Paolo Pizzolante, presidente di Plangreen – Con le comunità energetiche l’energia prodotta può, invece, essere messa a disposizione della comunità circostante, rendendo quel tetto una risorsa per tutta la cittadinanza. Questo vale per i privati, ma soprattutto per i comuni e gli enti pubblici in generale: spesso con ampia disponibilità di tetti spaziosi, ma senza un consumo elevato e continuativo di energia. Con la comunità energetica l’edificio pubblico può diventare una risorsa per tutta la comunità”.
Le Comunità Energetiche rappresentano un modello virtuoso di approvvigionamento energetico per la cittadinanza e promuovono valori quali l’inclusività e l’uguaglianza. I loro benefici si ripercuotono, oltre che in campo economico e ambientale, anche su diversi settori del vivere civile. Infatti, il ricorso esclusivo a fonti rinnovabili non solo riduce l’inquinamento, ma è anche meno impattante dal punto di vista ambientale e diminuisce i costi sociali per la collettività.
Qualsiasi edificio con un ampio tetto può diventare una risorsa per tutti, in grado di portare energia sfruttando una risorsa pulita e infinita: il sole.
“Ed è possibile farlo gratuitamente attraverso società che investono, mantengono, gestiscono e garantiscono le performance delle singole comunità energetiche” – conclude Paolo Pizzolante.
PLANGREEN
Plangreen è un’azienda riccionese che si occupa di Efficientamento senza investimento, General Contractor, Progettazione illuminotecnica con garanzia del risparmio, e di investimenti che impattano sul futuro della tua attività. Inoltre, si occupa dell’analisi dei consumi, gestisce il processo operativo e le manutenzioni garantendo il risparmio generato.
Il convegno si terrà presso FormaMi in Via Matteotti, 28/I – Rimini.
Per iscrizioni e/o per seguire il convegno online www.plangreen.it.