BOLOGNA – “A Bologna ho visto applicato il lavoro che stiamo facendo in Commissione europea per quanto riguarda le mie politiche”. Così, la Commissaria europea all’Uguaglianza, Helena Dalli, ieri in visita in città, ha commentato il lavoro messo in campo dalla Città metropolitana di Bologna con il Piano per l’Uguaglianza e con tutti gli strumenti connessi per favorire la parità nel mondo delle istituzioni e del lavoro e contrastare la violenza di genere.
La presenza della Commissaria in città prende spunto da un primo incontro avuto con il Sindaco Matteo Lepore, nella sua visita Ufficiale a Bruxelles nel marzo 2022. Ne è seguito l’interesse della Commissaria per le esperienze di promozione delle pari opportunità sul territorio bolognese, manifestato anche in occasione dell’adozione del Piano per l’Uguaglianza della Città metropolitana a luglio 2022.
Nella prima mattina la Commissaria ha incontrato a Palazzo Malvezzi le imprese della Rete Capo D, la Comunità di Aziende per le Pari Opportunità promossa dalla Città metropolitana di Bologna, cui aderiscono: Aeroporto Marconi di Bologna, Automobili Lamborghini, Caab, Crif, Emil Banca, Ima, Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna e Tper. A queste si sono aggiunte Legacoop Bologna e Hera Spa. All’incontro hanno partecipato il Capo di Gabinetto della Città metropolitana Sergio Lo Giudice con delega al Lavoro, la Responsabile del Piano per l’Uguaglianza Simona Lembi, la Presidente della Rete CapoD Simona Robotti.
Durante l’incontro Dalli ha illustrato gli ultimi provvedimenti europei in merito all’equilibrio tra attività professionale e vita privata dei genitori, e alla presenza delle donne nei board delle grandi società quotate. Ha poi parlato delle Carte della diversità e invitato le imprese a partecipare al quarto mese europeo della diversità, ricorrenza annuale che aumenta la consapevolezza sull’importanza della diversità e dell’inclusione sul luogo di lavoro e nelle nostre società, che si terrà a maggio 2023. Il confronto con le imprese ha fornito alla Commissaria una panoramica delle politiche già in campo nelle realtà bolognesi per promuovere le pari opportunità sul lavoro. “State mettendo in pratica le nostre iniziative legislative. – ha commentato Dalli – Le leggi e la politica sono importanti, ma ugualmente importante è quello che state facendo voi”.
La Commissaria è stata poi ricevuta a Palazzo d’Accursio dal Sindaco Matteo Lepore: “Ringrazio la Commissaria per essere venuta a Bologna, stiamo lavorando insieme in questi mesi – ha commentato il sindaco – Il Piano per l’Uguaglianza metropolitano, il primo in Italia, vuole essere apripista di una politica nel nostro paese, a partire dal lavoro, dall’occupazione, dal lavoro non pagato, di cura e soprattutto vuole spingere gli uomini a essere consapevoli che nel bisogna redistribuire potere. È molto importante che ci sia un impegno nella politica, nel mondo del lavoro e nelle famiglie, perché questa parità venga portata avanti”. Il Sindaco ha poi fatto riferimento all’impegno dell’Amministrazione nel contrasto alla violenza sulle donne. “Sul tema siamo molto motivati e abbiamo aumentato i fondi a centri antiviolenza”.
Successivamente, la Commissaria si è recata al Centro di Documentazione Donne in via del Piombo, dove ha incontrato la rete metropolitana dei Centri Antiviolenza (UDI, Casa delle Donne, MondoDonna, Trame di Terra, SOS Donna, Per le Donne Imola) e visitato la Biblioteca italiana delle Donne, insieme alla presidente dell’Associazione Orlando, Samanta Picciaiola.
La Commissaria ha riconosciuto ed apprezzato il lavoro e il ruolo delle Associazioni. Nel confronto molto diretto ed empatico con le esponenti e i responsabili delle Associazioni, la Dalli si è soffermata sul problema degli uomini che commettono violenze: “Non diamo abbastanza importanza all’abusante. Deve essere curato”. Nel chiudere l’incontro la Commissaria ha espresso un auspicio: “Deve venire il tempo in cui le donne non devono essere più uccise”.
La visita ufficiale della Commissaria europea Helena Dalli “è un onore per Bologna metropolitana e un riconoscimento all’impegno che questo territorio promuove, non da ora, sulle politiche di uguaglianza.
In un paese che sconta già gravi ritardi in questo ambito e che rischia, con le più recenti misure previste in finanziaria, di peggiorare ulteriormente – ha commentato Simona Lembi – Bologna, anche col Piano per l’Uguaglianza, esplicita l’obiettivo cui tendere, per vivere in comunità più giuste e più eque dove si è tutti e tutte più sicuri: misure sistemiche e alleanze solide. La commissaria Dalli ci ha detto che stiamo andando nella giusta direzione. Significa, anche, che non dobbiamo accontentarci o arretrare davanti a nessuna sfida per mantenere questo riconoscimento”.
Nel pomeriggio Dalli ha partecipato all’incontro “Parità e uguaglianza: dalla strategia europea al territorio. Le politiche regionali e comunali di uguaglianza, pari opportunità e parità di genere”, nella Sala Guido Fanti dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna.
(mc)