“Importante infrastruttura e simbolo della città riqualificata. Resi utilizzabili spazi che erano persi”. Lanciata la campagna “Dammi un 5”
CENTO (FE) – Lo stadio ‘Bulgarelli’ si rifà il look grazie all’impegno della Centese Calcio che in questi mesi di stop ai campionati e quest’ultimo periodo di allenamenti bloccati causa zona rossa, si è data molto da fare per la riqualificazione dell’impianto.
“Sentiamo forte l’esigenza di ridare decoro e lustro ad un monumento storico della nostra città, per troppi anni lasciato solo – dice il presidente Alberto Fava – Ciò che è stato fatto, in buona parte con mezzi propri e con gli aiuti di diversi volontari, non è che una minima parte di ciò che andrebbe eseguito: la struttura è molto vecchia e sente il peso degli anni. Contiamo che a breve l’amministrazione possa dare il via alla costruzione della nuova struttura polifunzionale, opera attesa da tantissimi anni e che è stata inserita nel piano triennale di spesa comunale. Dopo il nuovo palazzetto dello sport, dopo il velodromo, siamo certi che sia giunto il momento della Centese Calcio”.
Investendo diverse migliaia di euro, ad occuparsi delle migliorie è stato il consigliere Malcom Whittaker che, con un bell’insegnamento per tutti, ha cercato anche di recuperare materiali ancora utilizzabili. “Sapevo che al palazzetto dello sport avrebbero buttato i seggiolini delle gradinate anche se erano ancora buoni, così li ho recuperati per sostituire le nostre sedute dello stadio, danneggiate dall’età e le intemperie, e disegnata la scritta Cento, per dar ancor più identità allo stadio – spiega Whittaker – abbiamo reso utilizzabili molti spazi sotto la tribuna che erano persi e degradati, creandovi uffici, spogliatoi con le docce, l’ambiente dell’infermeria dov’è possibile fare anche i massaggi pre partita, messe tutte le targhette indicative, i dispenser per l’igienizzazione delle mani e ridipinto il corridoio, gradinate e le porte coi colori societari”.
E ovviamente non manca lo stemma della Centese, cuore pulsante dell’impianto. “La storia gloriosa della Centese ci ha lasciato in eredità questo stadio, impianto che poche società possono vantare, e che ora è ben sistemato – prosegue Whittaker – abbiamo creato un ambiente pulito, accogliente e che invoglia alla frequentazione. Vogliamo crescere, puntiamo in alto e per riuscirci stiamo creando una base solida per prepararci alle tante cose positive che potranno accadere e mettere a posto l’impianto rappresenta anche un importante biglietto da visita anche per la città”.
Peraltro la squadra ha appena avuto la soddisfazione del rinnovo della convenzione per altri 9 anni e ha appena dato il via alla campagna “Dammi un 5”, chiedendo il sostegno alla città tramite il versamento del 5 per 1000. “La nostra è una associazione sportiva volontaristica che, oltre l’aspetto sportivo, si prefigge scopi sociali, educazionali, di crescita dei ragazzi – conclude la vicepresidente Arianna Folchi – destinare alla squadra il 5 x 1000 è un importante aiuto a sostenere le tante spese, dalle utenze, alla burocrazia fino ad arrivare al materiale in uso”