PARMA – Ha preso avvio sotto i Portici del Grano, in municipio, il corteo per la commemorazione dell’8 settembre a Parma.
Alla cerimonia hanno preso parte, per il Comune, il presidente del consiglio comunale Alessandro Tassi Carboni; i consiglieri comunali Sandro Maria Campanini, Leonardo Spadi, Nadia Buetto e Davide Graziani.
Erano presenti i parlamentari parmigiani onorevole Giuseppe Romanini ed il senatore Giorgio Pagliari; il prefetto Giuseppe Forlani, la consigliera regionale Barbara Lori, il segretario generale del Comune Andrea Ravagnani ed i rappresentanti di diverse Associazioni d’Arma e Combattentistiche e delle Associazioni Partigiane.
La cerimonia di commemorazione dell’8 settembre ha preso avvio sotto i Portici del Grano ed è proseguita con la deposizione di varie corone di alloro commemorative, nei punti più significativi della città con la partenza del corteo istituzionale.
La prima tappa è avvenuta in borgo San Vitale, dove si costituì il Comitato di Liberazione Nazionale Provinciale.
Il corteo ha toccato, poi, il Tiro a Segno Nazionale, in via Reggio, con tappa al monumento che ricorda gli ammiragli Campioni e Mascherpa.
E’ proseguito facendo tappa al Palazzo Ducale ex sede della scuola di applicazione di fanteria, ora sede del Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri; per sostare, poi, in piazzale Rondani al monumento delle Barricate, in piazzale Marsala, sulla lapide che ricorda il 33° Reggimento Carristi; al cimitero della Villetta, alla lapide dei caduti in guerra; in via Montanara, all’incrocio via Bramante, con la deposizione di una corona di allora alla lapide che ricorda tre Partigiani caduti.
Il momento conclusivo è previsto alle 12.15 a villa Braga, a Mariano, dove avverrà la commemorazione, con le allocuzioni ufficiali dei rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, della Provincia di Parma e dell’oratore ufficiale.
Per il Comune di Parma interverrà il sindaco, Federico Pizzarotti; mentre per le Associazioni Partigiane, Attilio Ubaldi, presidente Alpi, terrà l’orazione ufficiale.
