‘Julia/Giulia’ alla Fumettoteca Regionale per ‘International Day for the Elimination of Violence against Women’
Adesione come tutti gli anni alla ‘Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne’
FORLÌ – Quanto si preoccupa il mondo di porre fine alla violenza contro le donne e le ragazze? Non lo sappiamo. Quello che sappiamo è che il costo umano della violenza contro le donne e le ragazze è incalcolabile. I dati indicano che una donna su tre ha subito violenza fisica o sessuale almeno una volta nella vita. La violenza contro le donne e le ragazze è una delle violazioni dei diritti umani più diffuse e pervasive. Le organizzazioni femminili svolgono un ruolo vitale nel fornire servizi a livello locale, rafforzando l’emancipazione delle donne e raggiungendo coloro che rischiano di essere lasciati indietro. In questo ambito, come negli anni precedenti, la Fumettoteca Regionale Alessandro Callegati ‘Calle’ Social Community Hub non manca di aderire con la propria creatività per promuovere un messaggio di tolleranza zero verso questa inaccettabile violenza, e propone per la manifestazione ‘International Day for the Elimination of Violence against Women – Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne‘ la proposta dal titolo ‘Julia/Giulia’. L’esposizione online e in sede con documenti consultabili, dal 25 al 30 novembre 2023, vede l’apertura pubblica straordinaria per domenica 26 novembre dalle ore 14:00 alle 18:00, per presentare al pubblico una iniziativa su questo tema scottante, il tutto attraverso la lente ingrandita del medium fumettistico. L’importanza di riuscire a guardarsi dentro, per potere tutelare le donne, tutte le donne, non solo un giorno ma tutti i giorni, passa anche attraverso percorsi atipici, in questo contesto il fumetto, come è stato dimostrato, può essere di grande aiuto. Per dettagli e info 339 3085390 (orario 10/18), fumettoteca@fanzineitaliane.it
La violenza contro donne è una delle violazioni dei diritti umani più diffuse, persistenti e devastanti che nel nostro mondo rimane in gran parte non denunciata a causa dell’impunità, del silenzio, dello stigma e della vergogna che la circondano. Ogni giorno, ogni ora ci sono, purtroppo, ‘uomini’ che con la violenza, verbale e fisica, sono in grado di trasformare la casa in un inferno infinito. Mettere in discussione gli stereotipi di genere che contribuiscono a una cultura della violenza contro le donne, investire nella prevenzione per sradicare questa violenza con ogni sforzo possibile è un passo verso un mondo più sicuro, più equo e civile. Per questi motivi la Fumettoteca Regionale, da cinque anni, promuove azioni specifiche per rivolgersi all’opinione pubblica sul cruciale e scottante problema sociale, per mezzo dell’uso del fumetto, un linguaggio più profondo e diretto di quanto si possa immaginare. Ricordiamo che la Dichiarazione sull’eliminazione della violenza contro le donne emanata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1993, definisce la violenza contro le donne come “qualsiasi atto di violenza di genere che si traduce o è probabile che abbia come conseguenza, fisica, sessuale o danno psicologico o sofferenza alle donne, comprese minacce di tali atti, coercizione o privazione arbitraria della libertà, sia nella vita pubblica che in quella privata.”.
Non va dimenticato che sebbene la violenza di genere possa colpire chiunque, ovunque, alcune donne e ragazze sono particolarmente vulnerabili, ad esempio anziane, migranti e rifugiate, indigene e minoranze etniche, lesbiche, bisessuali o intersessuali, affette da l’HIV o dalla disabilità. La violenza contro le donne continua a essere un ostacolo al raggiungimento dell’uguaglianza, dello sviluppo, della pace e al rispetto dei diritti umani delle donne e delle ragazze. Tutto sommato, la promessa per gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) non può essere mantenuta senza porre fine alla violenza contro donne e ragazze. Ogni anno non manca l’attività e l’impegno di promozione e progettazione dello Staff Fumettoteca con proposte culturali e sociali innovative, definite da un chiaro e specifico percorso, che parte dalla comunità per arrivare all’individuo. Impegni che grazie al supporto del Centro Nazionale Studi Fanzine – Fanzinoteca d’Italia 0.2, il Comitato di Quartiere Ca’Ossi e l’Associazione Culturale 4Live, rende sempre più funzionale la ‘Biblioteca dei Fumetti‘ aperta su richiesta anche quando le altre biblioteche sono chiuse. Per conoscere dettagliatamente le iniziative e chiedere informazioni 339 3085390 (orario 10/18), fumettoteca@fanzineitaliane.it – www.fanzineitaliane.it/fumettoteca.