Il pivot biancorosso protagonista del sesto appuntamento del progetto “I primi fanno gioco di squadra”
REGGIO EMILIA – Una palestra affollatissima ha accolto questa mattina Jalen Reynolds, protagonista del sesto appuntamento del progetto “I primi fanno gioco di squadra”, promosso dall’azienda co-sponsor del Settore Giovanile Reggiana Gourmet. Assente giustificato Andrea De Nicolao a causa di un attacco influenzale.
Oltre 200 studenti della Scuola Primaria di Luzzara hanno accolto il pivot biancorosso ed Emanuele Maccaferri, ideatore della “Scuola di Tifo” che collabora al nuovo progetto, nato per divulgare contenuti nutrizionali e pedagogici sul valore e l’importanza i un’alimentazione sana, dello sport, dell’amicizia, della famiglia e delle tradizioni attraverso un percorso di educazione Alimentare, Civica e Motoria.
Emanuele, dopo aver introdotto gli argomenti de “I primi fanno gioco di squadra” che porterà nell’Istituto la visita di una nutrizionista in un secondo momento, ha illustrato agli studenti le finalità del progetto, cioè istruire i giovani ad uno stile di vita sano e positivo in ogni ambito, creando un sostegno capace di dare carica ed energia alla propria squadra, prendendo coscienza che gli avversari in campo non sono “nemici”. E’ stata quindi la volta di Jalen che ha descritto l’emozione che prova ogni volta che scende in campo a Reggio Emilia, dove, fin dal primo momento, ha sentito il calore del pubblico del PalaBigi che ha definito “incredibile”.
Alcuni studenti presenti sono stati suddivisi in gruppi e a turno hanno giocato con l’atleta della Grissin Bon e tifato a bordo campo per i propri compagni; alle partite è seguita una gara di tiro che ha creato grande eccitazione grazie anche alla carica data da Jalen Reynolds a tutti i piccoli partecipanti.
Al termine della “lezione” Jalen ed Emanuele si sono intrattenuti a chiacchierare con gli studenti. A concludere l’incontro non è mancata la consueta seduta di autografi e foto ricordo.
(in allegato alcune immagini di questa mattina)