“Attraverso la figura dell’uomo inutile, che non riesce a spingere il proprio cuore oltre la paralisi del proprio mondo, e la propria volontà oltre l’immobilismo, Ivanov racconta la crisi e il declino di un’intera società e di un’intera epoca”.
Così Filippo Dini racconta il suo Ivanov, lo spettacolo prodotto da Fondazione Teatro Due e Teatro Stabile di Genova che arriva al Teatro Novelli di Rimini, da venerdì 20 a domenica 22 gennaio (turni ABC). Un lavoro che vede Dini vestire i panni del protagonista e che di recente gli è valso il premio Le Maschere del Teatro Italiano 2016 per la miglior regia. Dini dirige un cast di nove attori per una messinscena coinvolgente e ironica, che sfatare la convinzione che quello di Anton Čechov sia un testo noioso e polveroso.
“Di Ivanov si è detto e scritto moltissimo – racconta il regista Filippo Dini – e si è insistito
Ivanov trascina tutti nel tunnel nero dell’inattività, della paralisi mentale e spirituale, tutti lottano contro di lui o tentano di guarirlo, fino all’estremo sacrificio. Ivanov è il virus letale della sua società, è il simbolo della malattia che si genera all’interno di quel ristretto gruppo di esseri umani che agiscono nella commedia. Ivanov è al tempo stesso anche la cura del suo mondo, in quanto mette tutti di fronte a se stessi, ai propri limiti, alla propria povertà, dando ad ognuno l’occasione per la salvezza personale. Ivanov rappresenta la fine di ogni amore, non disillusione o delusione, ma la fine di ogni amore, per le leggi umane e divine, per gli uomini, per gli ideali, e quindi è la fine di ogni speranza. Čechov ci esorta a confrontarci con lui costantemente. Instaurare un dialogo con il nostro Ivanov, quello dentro di noi, mettersi in relazione con lui, capire bene chi è, osservarlo, comprendere qual è la nostra attitudine nei suoi riguardi, rappresenta la provocazione che Čechov ci propone”. E prosegue: “L’immortalità di questo testo e la sua bruciante contemporaneità sta proprio nella descrizione di una ‘umanità alla fine’, una società sull’orlo del baratro, che avverte l’arrivo di un’apocalisse, che di lì a poco spazzerà via tutto il mondo per come lo abbiamo conosciuto fino a quel momento. Attraverso la figura dell’uomo inutile, che non riesce a spingere il proprio cuore oltre la paralisi del proprio mondo, e la propria volontà oltre l’immobilismo, Ivanov racconta la crisi e il declino di un’intera società e di un’intera epoca”.
Filippo Dini nasce a Genova nel 1973. Frequenta la Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova dal 1994 al 1996. Nel ’98, insieme a altri quattro suoi compagni di corso (Andrea Di Casa, Sergio Grossini, Fausto Paravidino e Giampiero Rappa), fonda la compagnia Gloriababbi Teatro, con cui collabora tuttora. Vince il Premio Le Maschere del Teatro Italiano 2011 come migliore attore non protagonista nel ruolo di Padre Lorenzo nello spettacolo “Romeo e Giulietta” di W. Shakespeare, diretto da Valerio Binasco. Vince il Premio Golden Graal 2013 come migliore attore per gli spettacoli “Romeo e Giulietta” e “Il discorso del Re”. Vince il Premio ANCT “Hystrio” 2014. E’ stato diretto fra gli altri da Sciaccaluga, Barbareschi, Binasco, Zavatteri, Scianna, Corsetti, Scaramelli, Cerlino, Cecchi, Paravidino. Ha diretto più di 10 produzioni teatrali, prodotte da fra gli altri dal Teatro Stabile di Genova, il Teatro Stabile di Bolzano, Gloriababbi Teatro, Fattore K, collaborando con alcuni fra i più interessanti attori italiani.
IVANOV
Filippo Dini
venerdì 20, sabato 21 gennaio ore 21, domenica 22 gennaio, ore 15.30
di Anton Čechov (TURNI ABC)
traduzione Danilo Macrì
con Sara Bertelà, Nicola Pannelli, Antonio Zavatteri, Orietta Notari, Valeria Angelozzi, Ivan Zerbinati, Ilaria Falini, Fulvio Pepe
musiche Arturo Annecchino, Luca Annessi (assistente)
scene e costumi Laura Benzi
luci Pasquale Mari
assistente alla regia Carlo Orlando
regia Filippo Dini
produzione Fondazione Teatro Due, Teatro Stabile di Genova
Biglietti
Platea A € 25 – Platea B € 23 – Galleria € 21
Ridotto Platea B e galleria € 20 – Under 29 con CultCard € 15
Info biglietteria
La biglietteria del Teatro Novelli è aperta dal martedì al sabato dalle 10 alle 14, martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17.30. Info biglietteria: 0541.793811.
E’ possibile acquistare i biglietti anche on line. Basta andare sul sito www.teatroermetenovelli.it e cliccare su “Biglietteria on line”. Dopo essersi registrati sarà possibile scegliere i posti e acquistare i biglietti pagandoli con carta di credito o Paypal.
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