Ravenna

Italo Tomassoni presenta il catalogo e il percorso artistico di Giuliana Balice

RAVENNA – Nei locali della Fondazione Sabe per l’Arte di Ravenna, dove fino al prossimo 2 aprile sarà possibile visitare la mostra personale di Giuliana Balice “Equilibri instabili”, si è tenuta ieri sera la conferenza a cura del critico d’arte Italo Tomassoni incentrata sul percorso dell’artista. Ed è stata anche l’occasione, dinanzi a un bel pubblico di appassionati e curiosi, di presentare il catalogo della mostra edito da Danilo Montanari. Per Tomassoni, autore tra l’altro della monumentale monografia “Giuliana Balice. Una geometria inquieta” (Skira, 2022), è stato un ritorno a Ravenna a quasi due mesi dall’inaugurazione della mostra. Per motivi di età, la 92enne Balice non è infatti potuta arrivare in città, ma sta seguendo con grande interesse tutti gli eventi.

«La Balice è stata ingiustamente dimenticata per troppo tempo – spiega Tomassoni, curatore della mostra –. Basti pensare che la sua ultima apparizione risale alla Quadriennale di Roma del 1999. Ed è questo che mi ha spinto a scrivere una monografia dopo averla incontrata a Milano, dove sono rimasto profondamente colpito dalla quantità e qualità delle sue opere, soprattutto sculture ma non solo, perché lei era anche un’ottima pittrice. Il primo incontro in realtà risale al 1969, a una mostra alla galleria dei Fiori di Firenze. Poi ci siamo rivisti al Centro Rizzoli di Milano nel 1974 in occasione della presentazione della monografia di Guido Montana. Per lungo tempo ci siamo persi di vista, finché è stata lei a contattarmi quattro anni fa e a invitarmi a visitare il suo atelier».

Nata a Napoli nel 1931, Balice si è trasferita a Milano negli anni Cinquanta dove ha tenuto la sua prima mostra alla Galleria Numero. La sua produzione è ricca, complessa, coerente, rigorosa e soprattutto distante dall’arte programmata e ‘aperta’ degli anni Sessanta e Settanta. «La sua è una personalità forte e decisa – commenta Tomassoni –, e grazie a questo è riuscita a costruirsi una carriera autonoma e uno stile molto originale in un momento in cui era difficile emergere se non si era inseriti in un gruppo artistico. Il più noto era il Gruppo T a Milano, ma c’era anche il gruppo N a Padova. Si caratterizzavano per una medesima poetica per avere un esito collettivo e non individuale, al punto da considerare le opere ‘aperte’, persino anonime. Ecco lei è riuscita a farsi strada anche senza aver praticamente rapporti con questi altri artisti, osannati dalla critica e dalle gallerie. Le sue opere sono ‘chiuse’ e indubbiamente contraddistinte dalla sua firma».

La geometria è la ‘cifra’ distintiva del suo lavoro, è l’elemento costitutivo di tutto il suo lungo percorso artistico, dal periodo giovanile sino alla maturità. «Si può quasi dire che lei abbia una capacità ipnotica di farsi guidare dal demone della geometria», rivela Tomassoni. Per lei è quasi un’ossessione, un dispositivo attraverso cui costruisce il suo mondo in modo individuale. La Balice usa lo spazio come se fosse una forma, oltre che ovviamente a dare forma alle sue opere. «La sua – conclude Tomassoni – è un’arte di contrazione, ‘concentrativa’ dei significati dell’arte, fatta di oggetti intransitivi, autosufficienti e mai metaforici. Il suo è uno stile minimale, razionale, estremamente razionale, come si riflette anche nella produzione di piccoli oggetti quotidiani come zuccheriere, portalettere e portaoggetti che ormai fanno parte della storia del design italiano».

Ha partecipato all’incontro, oltre a diversi artisti e critici d’arte, anche l’assessore comunale alla Cultura. «Sono molto felice e orgoglioso – afferma Fabio Sbaraglia – di una realtà come questa che aiuta a valorizzare l’arte. Luoghi come la Fondazione Sabe vivono non solo di progettualità ma anche del fare comunità. Noi vi accompagneremo in questo percorso».

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

Aperto il servizio per la ricerca di scrutatori e scrutatrici

PARMA - Il Comune di Parma ha attivato la ricerca di scrutatori e scrutatrici da impiegare…

3 minuti fa

Dall’Ucraina in vacanza a Cattolica, Sindaca Foronchi e Assessore Romeo hanno ricevuto a Palazzo Mancini i 36 ragazzi e ragazze di Kupyan

CATTOLICA (RN) - La Sindaca Franca Foronchi e l’Assessore ai servizi socio-sanitari Nicola Romeo hanno…

8 minuti fa

“Riccione mon amour”: l’amore di una turista per la Perla verde celebrato in libro fotografico di famiglia

RICCIONE (RN) - È lunga la storia che lega la famiglia di Gabriella Guidali di…

14 minuti fa

Forlì – Qualità dell’aria: provvedimenti per ridurre l’inquinamento da PM10 fino al 31 marzo 2025

FORLÌ - Le misure di limitazione alla circolazione previste dal “Piano aria integrato regionale 2030”…

19 minuti fa

Al via bando da 70.000 euro per riqualificazione e sviluppo imprese commerciali e artigianali nel quartiere Pablo

PARMA - Il Comune di Parma ha pubblicato un nuovo bando da 70.000 euro per…

25 minuti fa

Domani Mireal a teatro “METTI IN SCENA LA SALUTE”

FERRARA - Venerdì 11 Ottobre alle ore 21 il Teatro “Casa del Popolo” di Frassinelle…

32 minuti fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter