Alle 7.30 il presidente della Regione Bonaccini darà il via alla tappa italiana della gara di triathlon più prestigiosa al mondo. In tutto circa 6.200 atleti attesi tra gara ufficiale ed eventi collaterali
BOLOGNA – Sarà il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, a dare il via domani alla tappa italiana della gara di triathlon più dura e prestigiosa del mondo. Cervia ospiterà infatti per la terza volta consecutiva l’Ironman che porterà in città circa 3 mila atleti – 300 in più rispetto l’anno scorso – a sfidarsi nelle tre prove classiche: 3,86 chilometri a nuoto, 180,260 chilometri in bici attraverso il Parco naturale delle Saline di Cervia e l’entroterra fino al Borgo di Bertinoro, per terminare poi con la maratona di 42,195 chilometri che toccherà i punti più caratteristici di Cervia e Milano Marittima.
L’edizione Ironman 2019, che ha registrato anche quest’anno il tutto esaurito di partecipanti, vedrà impegnati circa 6.200 atleti, tra gara ufficiale ed eventi collaterali, fino al party conclusivo di domenica. In tutto si stima che l’intera manifestazione genererà circa 52 mila presenze turistiche nelle strutture ricettive per un giro d’affari che toccherà i 9,3 milioni di euro tra alloggio, ristorazione, shopping e servizi (dati Trademark Italia per l’Osservatorio turistico regionale e Unioncamere Emilia-Romagna).
“A soli sette giorni dal Gran premio di MotoGp a Misano Adriatico di domenica scorsa, l’Emilia-Romagna torna protagonista con un altro grande evento sportivo internazionale– afferma Bonaccini-. Una manifestazione che sottolinea la vocazione sportiva di un territorio in grado di attirare ogni anno più un milione e mezzo di persone grazie alle attività collegate alla Wellness Valley. L’Ironman, con l’indotto che è in grado di generare, è il tipico esempio della saldatura preziosa e riuscita tra sport e turismo sulla quale abbiamo puntato per valorizzare i territori e chiamare qui appassionati e visitatori. Un binomio– chiude il presidente- capace di attrarre e far conoscere a un pubblico sempre più vasto e diverso le bellezze e le particolarità della nostra regione, ogni volta con un ritorno senza pari dal punto di vista del marketing territoriale”.
La competizione si è aperta ufficialmente giovedì con la Parata delle Nazioni ma già dai giorni precedenti gli atleti con le loro famiglie sono arrivati a Cervia per le registrazioni e i preparativi di rito.
La macchina organizzativa messa in campo per accogliere la manifestazione impiega, tra il 19 e il 22 settembre, oltre 2 mila persone tra volontari, associazioni sportive, protezione civile, forze dell’ordine e operatori sanitari.