Domenica 24 ottobre, dal vivo in largo Sant’Agostino, dalle 9.30 alle 18, e on line su Facebook, la manifestazione per conoscere le buone pratiche in caso di calamità
MODENA – Domenica 24 ottobre torna a Modena “Io non rischio”, la campagna della Protezione civile nazionale per diffondere le buone prassi che ciascuno di noi può adottare per ridurre i rischi di alluvione e terremoto.
L’appuntamento modenese, che si svolge in contemporanea con le altre città italiane, è organizzato dai volontari del Gruppo comunale di protezione civile e della Croce Blu e si svolge dalle 9.30 alle 18 in largo Sant’Agostino dove i modenesi potranno dialogare direttamente con i volontari nei punti informativi allestiti per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare sul rischio sismico e di alluvione.
Oltre alla piazza “fisica”, ci sarà anche una piazza “virtuale” sulla pagina Facebook Io non rischio Modena (#iononrischio2021) alla quale tutti potranno collegarsi. Sulla piazza virtuale saranno pubblicati momenti di diretta con largo Sant’Agostino, contenuti video sulle buone pratiche di protezione civile e la diretta nazionale con le altre piazze coinvolte nella campagna. On line anche un saluto del sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli.
La Campagna a livello nazionale coinvolge oltre tremila volontarie e volontari appartenenti a circa 500 realtà associative, tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni locali di tutte le regioni d’Italia.
“Io non rischio” è nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico ed è promossa dal dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione nazionale pubbliche assistenze, Ingv-Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Reluis-Rete dei laboratori universitari di ingegneria sismica, Ispra-Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, Ogs-Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale, AiPo-Agenzia interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima, Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica, Regioni, Province Autonome e Comuni.
Sul sito ufficiale della Campagna, iononrischio.protezionecivile.it e sui profili social dedicati (Facebook, Twitter e Instagram) è possibile reperire informazioni, aggiornamenti e consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto, un maremoto o un’alluvione.