La nuova normativa, prevede che “l’obbligo di fermarsi e di porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso”
PIACENZA – Una sanzione amministrativa per omissione di soccorso: l’automobilista cui la multa è stata comminata dalla Polizia Municipale, la settimana scorsa aveva investito un gatto in via Nino Bixio e, una volta fermatosi per verificare l’accaduto, si era allontanato lasciando l’animale agonizzante sull’asfalto.
Alcuni cittadini che hanno assistito alla scena, tuttavia, hanno annotato il numero di targa e contattato il Comando di via Rogerio, che a distanza di alcuni giorni ha rintracciato il conducente del veicolo contestandogli la violazione dell’articolo 189, comma 9 bis del Codice della Strada.
La nuova normativa, infatti, prevede che “l’obbligo di fermarsi e di porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso” si applichi anche in caso di incidenti che coinvolgano “animali d’affezione, da reddito o protetti”.
“Prestare la dovuta assistenza – spiega il comandante Stefano Poma – significa chiamare i servizi di emergenza e attendere l’arrivo dei soccorritori. In caso di necessità, i numeri da contattare sono quelli della Polizia Municipale, Polizia Stradale o del servizio veterinario dell’Azienda Usl di competenza territoriale. Qualora si assista a un evento simile, pur non essendo direttamente coinvolti, è opportuno annotare il numero di targa delle vetture interessate, per fornire agli agenti i dati utili a individuare e sanzionare i trasgressori”.