La 20enne alla guida dell’auto è stata rintracciata poche ore dopo l’incidente, avvenuto in via Casalegno, grazie alla video-sorveglianza e alle testimonianze dei cittadini
MODENA – È accusata di aver investito una coppia di anziani sulle strisce pedonali, allontanandosi senza prestare soccorso, ma poche ore dopo l’incidente è stata rintracciata dalla Polizia locale di Modena. Si tratta di una 20enne della provincia di Reggio Emilia che ora rischia fino a tre anni di reclusione: la ragazza è stata individuata grazie alle immagini delle telecamere di video-sorveglianza comunali e alle testimonianze dei cittadini che hanno assistito allo schianto, avvenuto intorno alle 18 di mercoledì 2 settembre davanti al centro commerciale Rotonda, in via Casalegno, mentre in città era in corso un violento temporale.
Il sinistro è accaduto all’altezza del passaggio coperto che collega l’ipermercato al parcheggio esterno, dove una Lancia Ypsilon, in transito in direzione di via Mattarella, ha urtato i due coniugi di 77 anni (l’uomo) e 74 (la donna). Diverse persone hanno allertato i soccorsi è sul posto intervenuta una pattuglia dell’Infortunistica, che ha avviato la ricostruzione dei fatti grazie anche alla collaborazione fondamentale dei testimoni, raccogliendo subito elementi utili all’identificazione del veicolo. Già in serata è stato possibile risalire alla targa.
Gli accertamenti hanno condotto nel Reggiano, dove è stata localizzata la proprietaria del mezzo; dalle successive verifiche è emerso che al volante c’era una sua parente, una ragazza di 20 anni. Alla giovane, identificata più tardi, è stata contestata la violazione dell’articolo 189 del Codice della strada che, in caso di schianto, prescrive l’obbligo di fermarsi e di soccorrere le persone ferite.
In particolare, le accuse riguardano la fuga in caso di incidente con danni alle persone e l’omissione di soccorso. Se l’automobilista dovesse essere riconosciuta colpevole dall’autorità giudiziaria, competente per questa ipotesi di reato, nei suoi confronti potrebbe essere applicata anche la sospensione della patente per un periodo che può arrivare a cinque anni.
Gli anziani investiti, residenti in città, dopo lo scontro sono stati soccorsi dai sanitari del 118 che li hanno accompagnati all’ospedale di Baggiovara; per l’uomo le lesioni sono di lieve entità, mentre la donna è ricoverata, ma non è in pericolo di vita.