Lunedì 28 novembre 2022 alle 15.30 a Porta Paola (via Donatori di Sangue 22, Ferrara)
FERRARA – Lunedì 28 novembre 2022 alle 15.30 si terrà la cerimonia di intitolazione a Luigi Davide Mantovani della Sala Conferenze del Centro Documentazione Museo del Risorgimento e della Resistenza, all’interno di Porta Paola (via Donatori di Sangue 22, Ferrara). Nel corso della cerimonia sarà presentata la targa a lui dedicata.
La proposta di intitolazione era stata avanzata, tramite Ordine del giorno, dal Gruppo consiliare “Lega Salvini Premier”, e successivamente approvata dalla Commissione cittadina per la Toponomastica e le Pubbliche onoranze e dalla Giunta comunale e, infine, autorizzata dalla Prefettura di Ferrara.
All’incontro interverrà, fra gli altri, l’assessore comunale alla Cultura e presidente della commissione Toponomastica Marco Gulinelli.
Giornalisti, fotografi e video operatori sono invitati.
LA SCHEDA biografica a cura degli organizzatori
Luigi Davide Mantovani è nato a Migliarino (Fe) nel 1940. Ha studiato presso i Salesiani e poi al Liceo Ariosto. Laureato in lettere, con il massimo dei voti, nell’Università di Bologna, ha accompagnato l’insegnamento ad un’attività politica notevole, militando nel Partito Socialista Italiano. Questa lo ha portato all’elezione a vicesindaco di Ferrara con deleghe all’istruzione e a progetti speciali (Mura, Teatro, Esposizioni…). E’ stato anche vicepresidente dell’Istituto Regionale per i Beni Culturali dell’Emilia Romagna, dedicando un interesse particolare alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio librario e archivistico.
Cultore di storia locale, per diversi anni, ha unito una notevole attività di studioso, che ha dato luogo a decine di pubblicazioni, alla passione per il collezionismo di libri rari e di manoscritti riguardanti la storia di Ferrara nell’Ottocento. E’ stato a lungo presidente del Comitato Ferrarese dell’Istituto per la Storia del Risorgimento, curando varie mostre,
Alla sua scomparsa, dopo breve malattia, nel 2020 ha disposto la donazione della sua importante collezione di documenti e opuscoli all’Archivio Storico del Comune di Ferrara e di una ricca collezione di libri e riviste alla Biblioteca del Seminario di Ferrara. Circondato dall’affetto dei familiari e di tanti amici, ha voluto con queste donazioni dare un’ultima testimonianza dei profondi legami che lo univano a Ferrara, la sua città.