Supermercato Economy, la Sindaca Foronchi: “Abbiamo preso parte ai tavoli della crisi e ci siamo attivati su tutti i fronti, capiamo le esigenze di cittadini e turisti”
CATTOLICA (RN) – “Abbiamo preso parte ai tavoli di crisi e ci siamo attivati su più fronti per trovare una soluzione che risponda alle esigenze della nostra città, di residenti e turisti. Tra i vari contatti in corso, quello con il supermercato Aldi che si è fatto avanti con una proposta”. Così la
Sindaca Franca Foronchi interviene sulla chiusura del supermercato Economy in piazza della Repubblica. “Ho seguito personalmente quei tavoli, insieme con i sindacati – continua la prima cittadina -. Sono stati fatti due incontri con la Regione e ai tavoli c’erano anche i gestori del supermercato. Hanno riferito che in 3 anni, l’Economy di piazza della Repubblica, non ha risposto ai loro parametri di gestione e non hanno più potuto garantire la prosecuzione dell’attività. Per i dipendenti sono scattati i vari ammortizzatori sociali. Come Amministrazione ci siamo rivolti ai gestori dell’Economy passando al vaglio ogni eventuale soluzione e alternativa. Abbiamo chiesto loro se avessero avuto la possibilità di affittare il supermercato ad altri. Ma ci hanno risposto che non gli sono arrivate richieste. Lo stabile, tra l’altro, non è di loro proprietà. Risulta infatti che sia stato venduto nel 2020 a un fondo internazionale lussemburghese. Siamo consapevoli che, al momento, in questa parte della città non ci sono più piccoli supermercati. Il più vicino è il mercato coperto e Cattolica è fornita di tanti altri supermercati”.
E sulla proposta di Aldi: “È, al momento, l’unica ad essere arrivata alla nostra Amministrazione – continua la Sindaca Foronchi -, la società Aldi ci ha scritto dichiarandosi disponibile ad acquisire la licenza del ramo di azienda attualmente esercitato presso il supermercato Economy, subordinandola però all’ipotetico trasferimento di azienda tra via Emilia-Romagna e via Ferrara con l’obiettivo di garantire i livelli occupazionali attuali dell’Economy, compatibilmente con le loro esigenze. Una proposta che apre a riflessioni e confronti, su cui faremo le nostre valutazioni”.