A Rimini, dal 14 maggio, tre giorni di proiezione del film ‘Il lupo e il Leone’ sottotitolato in lingua ucraina
RIMINI – Un’iniziativa all’insegna della settima arte organizzata dal Comune di Rimini in collaborazione con il Centro per le Famiglie e i gestori delle sale cinematografiche per permettere a tutti i bambini, anche i piccoli profughi, di vivere la magia del grande schermo.
L’obiettivo è favorire la partecipazione dei bambini alla vita culturale della città e far tornare i più piccoli a vivere la magia del grande schermo.
Si intitola ‘Insieme al cinema’ ed è la nuova iniziativa promossa dagli Assessorati alla Cultura e alla Protezione sociale del Comune di Rimini, in sinergia con il Centro per le Famiglie e con la collaborazione di tre esercenti cinematografici.
A partire dal 14 maggio, infatti, per tre sabati consecutivi, verrà proiettato in differenti sale della città il film ‘Il lupo e il Leone’, che, per l’occasione, avrà i sottotitoli in ucraino, così da permettere anche ai giovani ucraini e alle loro famiglie di partecipare a questa iniziativa all’insegna del ritorno in sala e della socialità.
La pellicola scelta è ‘Il lupo e il leone’, un film adatto sia ai bambini che agli adulti firmato dal regista Gilles De Maistre. Al centro della storia, le avventure di due amici inseparabili, un cucciolo di lupo e un cucciolo di leone.
L’appuntamento è il 14 maggio al Cinema di Tiberio, il 21 maggio al Cinema Multiplex Le Befane e il 28 maggio al Cinema Fulgor, sempre alle ore 15.
“’Insieme al cinema’ è un’iniziativa attorno alla quale abbiamo lavorato molto: trovare la traduzione del parlato in lingua ucraina non è stato un lavoro immediato, ma abbiamo voluto farlo. Rimini, per la sua storia, è la terra del cinema, di Fellini, ed è giusto che tutti, soprattutto i piccoli e le famiglie che sono meno esposte alla vita cultura della città o che stanno attraversando un momento di difficoltà, possano godere delle emozioni del grande schermo – spiegano l’assessore alla Protezione sociale del Comune Kristian Gianfreda e il responsabile della Cineteca di Rimini Marco Leonetti -. Il cinema è un veicolo fondamentale per favorire l’integrazione ed è senza dubbio uno di quegli elementi che più che mai appartengono al nostro vivere, scandiscono la quotidianità delle persone: normalità di cui ora in particolare i ragazzi ucraini hanno particolarmente bisogno, per staccare dai cattivi pensieri e sentirsi parte di una comunità. Ringraziamo i gestori delle sale che hanno immediatamente accolto l’idea e i distributori 01 Distribution e Leone Group che si rendendosi disponibili a collaborare alla realizzazione di queste tre giornate”.