Innovare l’artigianato ceramico

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Il MIC insieme ad Isia Faenza ed Ente Ceramica Faenza sono impegnati in un progetto biennale, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, per incentivare nuovi modelli di creazione, produzione e business

FAENZA (RA) – “L’artigianato e l’arte ceramica, fra tradizione e innovazione” è il titolo del progetto finanziato dalla Regione Emilia Romagna attraverso il Bando per l’assegnazione di contributi per il sostegno di progetti promozionali a favore dell’artigianato (ai sensi del art. 13 della legge regionale n. 1/ 2010, annualità 2019-2020) che impegnerà la Fondazione MIC-Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, con la collaborazione con ISIA Faenza ed Ente Ceramica Faenza, per due anni.

Gli obiettivi sono promuovere l’artigianato artistico e tradizionale nel campo della ceramica al fine di salvaguardare, rafforzare e favorire la diffusione della cultura artigiana, anche in relazione al turismo, incentivare le nuove generazioni alla conoscenza ceramica e infine promuovere tra le imprese la diffusione delle conoscenze relative alle più moderne e recenti innovazioni in campo tecnologico e digitale, anche nell’ottica di Industria 4.0.

Il progetto si propone di individuare dei modelli da adottare: dai nuovi approcci alla produzione e al mercato nazionale ed internazionale, all’innovazione tecnologica, al controllo della catena del valore (miglioramento manageriale e organizzazione), alla riorganizzazione, all’evoluzione di modelli di business, all’applicazione di nuove tecnologie e modelli commerciali.

Questo favorendo le azioni per il ricambio generazionale, la formazione e l’aggiornamento professionale, e la realizzazione di reti per la condivisione di parti della filiera produttiva, progettuali o manageriale.

Per questo tra la fine del 2019 e il 2020 il MIC, insieme all’Isia di Faenza, proporranno una serie di conferenze formative e dei workshop di durata settimanale per il coinvolgimento dei future makers e l’aggiornamento di ceramisti professionisti. I primi argomenti trattati riguarderanno l’argomento del design.

Per tutto il 2020 sono inoltre in progettazione iniziative miranti a promuovere la commercializzazione di ceramiche d’arte e d’artigianato presso aree a vocazione turistica nell’Emilia – Romagna, favorendo la collaborazione tra le imprese del settore artigiano e le imprese turistiche, coinvolgendo anche Enti Locali e di promozione turistica. In particolare è in programma la vendita di ceramiche artigianali ed artistiche presso gli IAT dell’Emilia – Romagna attrezzati per la vendita al pubblico di prodotti di eccellenza del loro territorio, e presso i bookshop di vari Musei della regione, sull’esempio di quanto già avviene presso il MIC. In quest’ottica, si intende anche promuovere un bando regionale per la realizzazione di prototipi di ceramiche d’uso particolarmente pregevoli sotto l’aspetto del design, da replicare in serie e da vendere al bookshop del MIC, in altre sedi museali o in aziende specializzate nell’arredamento di alta gamma.

Infine, negli spazi in dotazione alla Fondazione MIC verrà avviato un progetto pilota di co-working al quale possano fare riferimento artisti e artigiani ceramisti di tutto il territorio regionale. I target di riferimento del progetto sono costituiti da artigiani ed artisti operativi nel territorio regionale nell’ambito della ceramica ed a giovani che intendono avviare il loro percorso professionale nel campo dell’arte ed artigianato ceramico.