In una nota l’Amministrazione Comunale sottolinea la regolarità delle procedure per l’assegnazione delle attività
FORLÌ – In riferimento alla mozione riguardante il conferimento di un incarico per la qualificazione della gestione del Verde Pubblico presentata alla stampa da consiglieri comunali e contenente numerose inesattezze, l’Amministrazione Comunale ritiene doveroso fornire alcune precisazioni per sottolineare la correttezza e trasparenza dell’azione amministrativa svolta.
Diversamente da quanto affermato da consiglieri nei giorni scorsi, si sottolinea l’assoluta regolarità del procedimento che ha portato all’assegnazione dell’incarico professionale per lo svolgimento di funzioni di supporto specialistico all’Unità Verde, assegnato nel pieno rispetto delle norme e con la massima trasparenza, seguendo le procedure usuali sia nei tempi e nei modi della ricognizione interna, sia nei tempi e nei modi di quella pubblica, con relativa comunicazione alla Corte dei Conti per i dovuti controlli. Peraltro, si fa presente come uno dei nove candidati abbia voluto verificare la corretta assegnazione senza formulare rilievi e come tutti i candidati abbiano presentato domanda dopo la pubblicazione dell’avviso, avvenuta il 23 luglio scorso.
La necessità di ricorrere ad un professionista esterno si è determinata dopo le opportune verifiche svolte dall’Amministrazione, che hanno evidenziato come non vi fossero figure interne in possesso di esperienze e di titoli necessari rispetto ai contenuti dell’incarico e che, d’altro canto, potessero tralasciare l’attività ordinaria per dedicarsi ad attività specialistiche. Non essendovi le condizioni per realizzarle internamente, si è dunque ritenuto necessario affidare all’esterno funzioni non continuative e, insieme, ad alto contenuto specialistico, come quelle richieste.
Quanto ai “Dottori in Agraria”, per citare le figure elencate, si fa presente che in Comune ve ne sono solo due e fanno parte dell’Unità del Verde Pubblico, cioè di quello stesso Servizio impossibilitato a svolgere le attività non ordinarie richieste.
A proposito della consistenza del personale, è utile sottolineare che, come risulta da numerosi rapporti statistici, rispetto ad altri Comuni della stessa categoria, il Comune di Forlì è ampiamente al di sotto della media della dotazione e della spesa, sia a livello nazionale che regionale, pur fornendo servizi che pochi altri Comuni sono in grado di garantire.
Infine, si precisa che il professionista al quale è stato assegnato l’incarico a seguito della selezione effettuata, è in possesso di competenze di alto profilo a livello nazionale, ha al suo attivo collaborazioni con numerose città italiane sui temi oggetto dell’incarico, ha realizzato numerose pubblicazioni scientifiche e ricoperto docenze. Il suo curriculum è a disposizione dei consiglieri, al pari di quello degli altri candidati.