Domenica 4 settembre in 200 ricevono il riconoscimento per l’impegno nell’associazione a favore della collettività. Ancora illuminata la fontana di largo Garibaldi
MODENA – Sono 200 i volontari dell’Associazione Volontari Pubblica Assistenza Croce Blu di Modena che domenica 4 settembre saranno premiati per il loro impegno tra le file della storica associazione modenese che quest’anno festeggia anche il 40esimo anniversario e che in città conta complessivamente circa 500 volontari.
La cerimonia si svolgerà alle 9.15 in piazza Grande. A consegnare la pergamena e la spilla che scandisce ogni quinquennio di volontariato prestato, saranno il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, per sottolineare la riconoscenza della comunità modenese a ciascun volontario e all’intera associazione e la presidente della Croce Blu Anna Perazzelli.
Nel 2020 e nel 2021 la premiazione che tradizionalmente avveniva ogni anno, non si è potuta svolgere a causa della pandemia e del conseguente sforzo straordinario che ha visto impegnati i volontari del soccorso. Superata l’emergenza sanitaria, da marzo di quest’anno l’associazione è stata particolarmente attiva sul fronte dell’emergenza umanitaria causata dal conflitto in Ucraina, fino ad ospitare nei locali della sede un nutrito gruppo di persone, soprattutto donne e minori, in fuga dalla guerra.
Domenica 4, mentre ancora è illuminata di luce blu la Fontana del Graziosi di largo Garibaldi che si è accesa lunedì 29 agosto per il quarantennale, saranno premiati i volontari che hanno maturato nell’associazione 5, 10, 15, 20, 25, 30, 35 e persino 40 anni di servizio: a partire dal più giovane, un ragazzo di 21 anni approdato all’associazione appena 16enne fino a uno dei veterani della Croce Blu che di anni ne ha 82 e da 40 presta servizio volontario.