Mercoledì 10 gennaio, l’incontro dei rappresentanti dell’associazione con il sindaco e l’assessore alla Cultura. Muzzarelli: “Insieme per dare valore al nostro patrimonio”
MODENA – “Grazie per il vostro impegno e per il lavoro che svolgete per dare valore allo straordinario patrimonio di Modena. Andiamo avanti insieme e continuiamo a collaborare per renderlo ancora più prezioso e attrattivo”. Così il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli ha accolto in Municipio, nel pomeriggio di mercoledì 10 gennaio, i rappresentanti della Delegazione Fai di Modena, guidati dal presidente Vittorio Cavani, per festeggiare insieme i trent’anni della delegazione modenese, che può contare su 3.200 iscritti, e ricordare, come ha detto il presidente, “i primi trent’anni di collaborazione con il Comune e il cammino ancora da fare insieme”.
All’incontro ha partecipato anche l’assessore alla Cultura e alle Politiche giovanili Andrea Bortolamasi che ha sottolineato l’importante attività di coinvolgimento dei giovani svolta dal Fai che “ha ottenuto il grande risultato di avvicinare i ragazzi alle bellezze del territorio rendendoli protagonisti delle visite guidate”.
La delegazione modenese del Fai, che negli anni ha fatto scoprire a migliaia di visitatori edifici storici come Palazzo Ducale ma anche luoghi più difficili e nascosti come il sistema fognario sotto il centro storico, ha raggiunto a dicembre 2023 l’obiettivo di far entrare la Via Vandelli tra i “Luoghi del cuore” del Fai, riuscendo per la prima volta a far considerare come bene unico un percorso che attraversa due regioni e ottenendo dal Fai nazionale un finanziamento di 18 mila euro che sarà destinato a una prima infrastrutturazione del cammino.
E proprio la guida aggiornata della Via Vandelli è stata donata al sindaco dalla delegazione insieme al Libro del Fai, che celebra i cinquant’anni dell’associazione a livello nazionale.