In municipio la canoista Zironi, campionessa a 16 anni

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Il sindaco Muzzarelli l’ha ricevuta con i vertici della Canottieri Mutina: è stata la prima ragazza italiana a partecipare alle Olimpiadi giovanili di canoa

MODENA – È stata la prima ragazza italiana a partecipare alle competizioni di canoa alle Olimpiadi giovanili e questa manifestazione, che quest’anno si è svolta a Buenos Aires, è stata solo il coronamento di una stagione davvero eccezionale per la 16enne modenese Lucrezia Zironi.

L’atleta della Canottieri Mutina è stata ricevuta in Municipio ieri, giovedì 27 dicembre, dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli che, insieme all’assessore allo Sport Giulio Guerzoni, le ha donato la riproduzione di un Grosso in argento, l’antica moneta modenese. Un modo per esprimerle le congratulazioni della città per i risultati conseguiti in un anno da incorniciare con la vittoria in cinque competizioni del Campionato italiano (K1 Maratona, K1 Fondo, K1 200 metri, K1 500 metri, K1 1000 metri), la partecipazione al campionato europeo (ottava nel K4 500) e quella al campionato mondiale (sesta nel K2 500), per chiudere in Argentina, alla terza edizione delle Olimpiadi giovanili, dove si è classificata quinta nel K1 velocità.

In Municipio Lucrezia è stata accompagnata dai genitori (Alessia Rizzini e Davide Zironi, canoista della Canottieri Mutina negli anni Ottanta), dall’allenatore Riccardo Pedrazzi, dalla presidente della Canottieri Mutina Caterina De Carolis e dal presidente regionale della Federazione italiana Canoa Kayak Claudio Camporesi.