Dall’ass. Carità l’invito a “far tesoro di queste esperienze e degli insegnamenti che questo sport può dare, utili in tutti gli ambiti”
FERRARA – Sono in procinto di affrontare importanti appuntamenti sportivi internazionali i due giovani campioni della “Ferrara Boxe” Emma Baruchello ed Emanuele Molaro che ieri, 10 settembre 2024, sono stati ricevuti, assieme al loro maestro di pugilato Roberto Croce, nella residenza municipale di Ferrara dall’assessore comunale allo Sport Francesco Carità. Entrambi infatti sono fra gli undici pugili italiani under 22 convocati al centro federale di Assisi, dal 10 al 16 settembre, per le selezioni mirate ai campionati europei e mondiali delle rispettive categorie.
Emma Baruchello, a soli 16 anni si è laureata campionessa italiana Youth femminile per la categoria 63 kg, la scorsa primavera. Ha alle spalle 18 incontri disputati ed è stata convocata ad Assisi per partecipare alle selezioni dei migliori atleti italiani che parteciperanno ai mondiali in Colorado il prossimo 25 ottobre.
Emanuele Molaro, 22 anni, è l’unico atleta italiano della categoria 63,500 kg convocato ad Assisi in preparazione della sua partecipazione al torneo internazionale in programma in Mongolia dal 16 al 23 settembre e in vista dell’approdo ai campionati europei e ai campionati mondiali Under 22. Ha iniziato a praticare questo sport all’età di 13 anni e ha all’attivo 60 incontri, dove ha conquistato ottimi risultati, coronati da un argento ai campionati nazionali di maggio.
“L’Amministrazione comunale – ha dichiarato l’assessore Carità – accoglie con orgoglio e piacere la notizia di queste due importanti convocazioni. Siamo sempre stati vicini al mondo della boxe e ci auguriamo che da queste partecipazioni arrivino risultati importanti. Ai nostri due giovani atleti auguro di riuscire a fare tesoro di queste esperienze, e degli insegnamenti che questo sport può dare, utili in tutti gli ambiti. La determinazione, il temperamento, la tenacia e l’aspirazione a raggiungere un obiettivo nel rispetto delle regole, sono elementi importanti sempre, nella vita come sul ring”.
Grande soddisfazione è stata espressa anche da Roberto Croce che ha ricordato come nei suoi 20 anni di attività la “Ferrara Boxe” abbia fatto emergere diversi campioni nazionali sia per le categorie dilettanti che professionisti. “In palestra – ha sottolineato – i ragazzi si preparano fisicamente e psicologicamente ad affrontare gli incontri sul ring, allenandosi così ad affrontare con lo stesso spirito anche gli ostacoli della vita. Fra gli atleti c’è sempre molta collaborazione e questo li aiuta ulteriormente a crescere nello sport e non solo. Ringrazio l’assessorato allo Sport e tutta l’Amministrazione comunale e le istituzioni locali per il sostegno che da sempre offrono al mondo dello sport e dei giovani sul nostro territorio”.
“Non mi aspettavo questa chiamata in nazionale – ha rivelato Molaro – e mi sento onorato di avere questa occasione per la mia carriera”.
“Anche per me – ha affermato Emma Baruchello – è stata una sorpresa che mi ha riempito di gioia e di voglia di continuare a impegnarmi in questo sport che pratico solo da tre anni, ma che mi ha appassionato fin da subito e mi ha aiutato molto a crescere e maturare. Ringrazio il mio allenatore, tutto lo staff e gli atleti della palestra per il sostegno che mi hanno sempre dimostrato”.