CASTEL BOLOGNESE (RA) – Giovedì 3 agosto è a Castel Bolognese con Rumì, viaggio in una Romagna incantata, che approda In mezzo scorre il Fiume, percorsi fra musica e natura, il festival diretto da Luisa Cottifogli, che crea uno stretto dialogo tra musica, arte e natura in luoghi splendidi dell’Appennino tosco-romagnolo, ma anche in luoghi suggestivi di pianura.
Alle 21.15 Luisa Cottifogli porta nell’incantevole Molino Scodellino (via Canale, 7) il suo progetto immaginifico dedicato alla Romagna, grazie alla collaborazione con l’associazione Amici del Mulino Scodellino.
Sul mulino del 1300 riportato alla vita, vengono proiettate direttamente le video installazioni e le luci dell’artista visivo Andrea Bernabini, famoso per i suoi video mapping sui monumenti di Ravenna e su altri edifici in Italia e all’estero, mentre l’orchestrazione di Gabriele Bombardini con chitarre e live elettronics crea suggestivi paesaggi sonori sui quali ricama la voce evocativa di Luisa Cottifogli con suoni simil-strumentali e parole di antiche poesie e testi tradizionali in lingua romagnola, ispirati dalla ricerca dello studioso linguista ed etnomusicologo Giuseppe Bellosi.
“Rumì d’ Santa Mareja” come lo chiamava la gente (il “romeo” di Santa Maria) era un mendicante realmente vissuto nella bassa romagnola a metà ‘800, un viandante che cantilenava u
n’orazione alla Madonna per riceverne in cambio qualcosa da mangiare. Ispirandosi a quel personaggio e alla tradizione la Cottifogli ha creato le musiche del progetto e un viaggio immaginifico. Ne è nato un lavoro che fra tradizione e linguaggio musicale contemporaneo è una dichiarazione d’amore alla terra di Romagna, particolarmente attuale ora, dopo le sofferenze che questa terra ha subito e continua a subire.
L’evento, immerso in suggestive video-installazioni e antichi racconti, unisce, quindi, magicamente suoni contemporanei e parole di un mondo passato.
Precede il concerto, alle 19, la visita al Molino Scodellino (via Canale 7). Si può mangiare e bere agli stand allestiti in loco.
Così la stampa nazionale e internazionale su Rumì:
“Un’operazione di abbagliante bellezza..…niente di nostalgico o di tradizionalista in questo lavoro post-folk al servizio di una voce emozionante” R.C. Io Donna-Corriere della Sera
“ Luisa Cottifogli esplora con grande intensità la sua vena multietnica” Rai Radio3 Il Terzo Anello
Nessun folk scontato, ma tanto ritmo e leggerezza….Luisa Cottifogli è un diamante raro” G.C. Beat Magazine
“Luisa è un talento della world music con uno straordinario potenziale. Educata alla musica classica, intesse elementi rinascimentali e barocchi, suoni mediorientali e ritmi africani in arazzi senza cuciture” D.H. Los Angeles Times