Dal 3 luglio, ogni venerdì alle 19 e alle 21 “Le pietre raccontano”; dal 4 ogni sabato sera dalle 20 musica e strumenti antichi; dal 5 luglio ogni domenica alle 19 e alle 21 racconti per bimbi e famiglie su “Storie d’Egitto”
MODENA – Prende il via il luglio dei Musei civici di Palazzo dei Musei: al venerdì sera storie di personaggi di Mutina nel Lapidario Romano, al sabato sera musica e strumenti antichi esposti in museo, alla domenica sera narrazioni per bimbi e famiglie legate alla mostra “Storie d’Egitto. Da venerdì 3 luglio si va a spasso tra iscrizioni, lapidi, epigrafi e monumenti funebri, per scoprire storie di cittadini e cittadine “mutinensi”. Si può fare in due turni, alle 19 e alle 21, grazie all’iniziativa “Le pietre raccontano”, con la guida di Laura Parisini di Mediagroup98. È il primo appuntamento che caratterizza il luglio dei Musei civici in largo Sant’Agostino, aperti gratuitamente al pubblico su prenotazione e in sicurezza al venerdì, al sabato e alla domenica dalle 19 alle 23, sempre con iniziative. A partire da questo fine settimana, infatti, prende il via la rassegna estiva che offrirà ai visitatori l’occasione di godersi le serate di luglio in un luogo di cultura e arte, tra concerti di musica antica, letture animate e visite guidate gratuite immersi nel fascino delle raccolte e della mostra in corso “Storie d’Egitto. La riscoperta della raccolta egiziana del Museo Civico” (fino al 18 ottobre).
La nuova apertura serale, già sperimentata e apprezzata dal pubblico in giugno, con visita alle sale espositive al terzo piano, alla Gipsoteca “Giuseppe Graziosi” e al Lapidario Romano, sarà piacevolmente animata da una serie di attività che con cadenza regolare si estenderà a tutto il mese.
Per partecipare, nei musei si entra a gruppi di 10 ogni mezz’ora con mascherina e distanziamento interpersonale, è necessario prenotarsi (tel. 059 2033125; orario 9.30 – 12.30) o via e-mail (palazzo.musei@comune.modena.it). Senza prenotazione si potrà entrare nei gruppi di partecipanti solo qualora i componenti siano meno di 10.
Chi deciderà di trascorrere parte della serata ai Musei modenesi, troverà così ogni venerdì, alle 19 e alle 21, a partire dal 3 luglio, nella suggestiva cornice del Lapidario Romano l’iniziativa “Le pietre raccontano” alla scoperta delle storie degli antichi Modenesi. Laura Parisini racconta al pubblico le storie di quattro celebri “mutinensi”, prendendo spunto, per ciascun racconto, da un oggetto evocativo del personaggio in questione, collocato ai piedi del monumento.
Si prosegue in ogni sabato del mese con l’iniziativa musicale “Toccata e fuga”, che dalle 20 alle 23 propone una piacevole illustrazione in musica della raccolta di antichi strumenti musicali del Museo. Si parte il 4 luglio con “Improvvisazioni al violino tra sacro e profano” con Michele Marmo, si prosegue l’11 luglio con “Stereofonie d’organo e cembalo”, con Giovanni Paganelli e Davide Zanasi, per passare al 18 luglio con “Del suono, de’ tremori armonici e dell’udito” con Giovanni Paganelli, per concludere quindi il 25 luglio con “Di passi diversi et affetti” con Davide Zanasi.
Alla domenica, infine, alle 19 e alle 21 l’appuntamento ai musei, pensato per bambini e famiglie e valorizza l’esposizione Storie d’Egitto, prorogata fino al 18 ottobre nelle sale espositive. Dopo una breve illustrazione delle storie che racconta la mostra, Francesca Crotti di Mediagroup98 dedica ai bambini letture collegate ad alcuni dei reperti esposti, dalle bende del faraone Ramsete II ai bronzetti di Iside e Osiride.
In regalo per tutti i piccoli partecipanti un kit per realizzare un braccialetto con uno degli oggetti più rappresentativi del mondo egizio, lo scarabeo. Istruzioni nel tutorial scaricabile dal canale youtube dei Musei Civici di Modena.
In tutte le tre serate sarà aperta la Gipsoteca “Graziosi”, visitabile negli spazi rinnovati tra sculture, dipinti, disegni e stampe sarà accompagnata da una proiezione con fotografie scattate dall’artista e utilizzate per creare le sue opere.
Ai Musei civici di Palazzo dei Musei in largo Sant’Agostino sono chiuse temporaneamente alle visite le sale che ospitano le raccolte etnologiche e le collezioni Campori e Sernicoli, le ultime del percorso espositivo, per interventi di restauro, consolidamento e riqualificazione del comparto ex ospedale Estense nel più ampio progetto “Ducato Estense”.
Informazioni online (www.museicivici.modena.it).