Nella seduta di giovedì 25 febbraio anche una delibera sulla gestione della fase transitoria fino all’approvazione del nuovo Pug. I cittadini possono seguire in streaming i lavori
MODENA – È la presentazione del Bilancio di previsione 2021 – 2023 uno dei temi principali della seduta di giovedì 25 febbraio del Consiglio comunale di Modena, che ha in programma anche la votazione di una delibera incentrata sulla gestione della fase transitoria fino all’approvazione del nuovo Pug. La seduta è convocata nell’aula consiliare, nel rispetto delle disposizioni sanitarie contro la diffusione del Coronavirus, ma con la possibilità per i consiglieri di partecipare alle attività anche da remoto, collegandosi in teleconferenza. I cittadini possono seguire in diretta streaming i lavori connettendosi al sito istituzionale dell’ente (www.comune.modena.it/il-governo-della-citta).
La seduta inizia alle 15 con la trattazione di quattro interrogazioni, a partire dall’istanza presentata dal Movimento 5 stelle sull’iter per la realizzazione di un sottopasso o cavalcavia ciclabile all’altezza del cavalcavia Mazzoni. Le altre interrogazioni riguardano gli interventi di derattizzazione in città (Forza Italia) e la possibilità di applicazione del bonus 110% per riqualificare gli edifici Erp del Comune e gli episodi di vandalismo in via Viterbo e la sicurezza in zona Buon Pastore (entrambe del Pd).
Dopo l’appello, è in programma la presentazione del Bilancio da parte del sindaco Gian Carlo Muzzarelli e dell’assessore al Bilancio Gianpietro Cavazza; il dibattito e la votazione della manovra finanziaria si svolgeranno entro il mese di marzo.
A seguire è prevista la discussione e la votazione della delibera che proroga fino all’1 gennaio 2022 i termini per presentare le pratiche per l’attuazione degli interventi ammessi nella programmazione della “fase transitoria” verso il Piano urbanistico generale (Pug) del Comune.
Infine, l’Assemblea ha in programma la discussione di quattro ordini del giorno, a partire dalla mozione dedicata alla situazione dei tamponi nasali autosomministrati nelle scuole secondarie di secondo grado (Forza Italia). Gli altri documenti riguardano il ruolo della Consulta per l’ambiente in ambito comunale anche alla luce dell’emergenza Covid (Verdi), il sostegno alla cultura, anche nell’ottica della ripartenza del settore, e ai lavoratori dello spettacolo (Pd, Sinistra per Modena, Modena civica e Verdi) e la chiusura anticipata delle Fonderie cooperative di via Zarlati (Lega Modena, Fratelli d’Italia – Popolo della famiglia, Forza Italia e Movimento 5 stelle).